Lazio: Jony saluta, Hoedt sogna il ritorno

È durata appena una stagione l’avventura in biancoceleste di Jony Rodríguez, semplicemente Jony, arrivato a Roma appena un’estate fa, alla scadenza del contratto con il Malaga. Riparte dalla Liga, l’esterno spagnolo, pronto a volare a Pamplona, dove l’aspetta a braccia aperte l’Osasuna. Che con un comunicato ha già reso ufficiale il suo arrivo: accordo con la Lazio sulla base del prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro.

Dietro di sé, lascia il rimpianto di non essersi mai riuscito ad esprimere ad alti livelli. Scelto per rintuzzare una fascia sinistra spesso orfana di Senad Lulic, alle prese con più di un acciacco e ancora fuori per un lungo infortunio, ha pagato prima di tutto il modulo. Jony non è esterno a tutta fascia, ma un esterno alto, che ben si adatta ad un attacco a tre. Decisamente poco compatibile con il 3-5-2, da cui Simone Inzaghi non si è mai allontanato.ù

Il quinto di sinistra, del resto, è ancora un rebus per la Lazio formato 2020/21, che non ha ancora ufficializzato l’ingaggio di Mohamed Fares dalla Spal. Che a Roma è arrivato già da settimane, sostenendo anche le visite mediche. L’uscita di Jony, a questo punto, dovrebbe aprirgli finalmente le porte di Formello. Con lo spagnolo che firmerà nelle prossime ore, l’ufficialità del francomarocchino dovrebbe essere solo una formalità.

Altro ruolo scoperto, almeno nelle richieste di Inzaghi, è quello del difensore di sinistra. Negli ultimi giorni sono circolati tantissimi nomi, da Otamendi a Garay. Ma quello giusto, a sorpresa e senza scaldare troppo l’ambiente, potrebbe essere quello di Wesley Hoedt. Un ritorno, tre anni dopo la sua cessione al Southampton, dove ha fatto fatica ad imporsi, giocando un anno e mezzo in prestito tra Spagna e Belgio.

Dalla sua, l’olandese classe 1994 la conoscenza dell’ambiente e l’esperienza, oltre al gradimento, pare, del mister dei biancocelesti. L’interrogativo è semmai sullo spessore del giocatore, per il quale Lotito e Tare non sembrano avere alcuna intenzione di svenarsi. Lecito chiedersi, allora, se il reparto arretrato accoglierà uno o due volti nuovi, specie con l’uscita eventuale di Bastos. Intorno al quale gira l’interesse delle “solite” turche e, adesso, dei sauditi dell’Al-Shabab, la nuova squadra di Ever Banega.

Tanti nomi accostati alla Lazio, pochi affari chiusi, e tifosi che, almeno sui social, non mancano di esprimere insoddisfazione e scoramento. La stasi sul mercato, però riguarda un po’ tutti, dalla Juventus all’Inter, dal Barcellona al Manchester United. E allora, chissà che con un po’ di pazienza, e con lo sblocco delle cessioni, le tessere del puzzle non inizino ad incastrarsi…