Lazio-Juventus 0-2, Bonucci glaciale regala l’aggancio ai bianconeri

22 metri, doppia rincorsa, doppia concentrazione, due volte il piattone aperto. Un glaciale Leonardo Bonucci segna una doppietta dal dischetto del rigore e regala la vittoria alla Juventus, contro la Lazio, nel match delle 18 di Serie A. 22 metri per 3 punti: quelli che permettono alla squadra di Allegri di agganciare i biancocelesti in classifica, momentaneamente al quinto posto, in attesa delle altre.

Tanto possesso palla, per la squadra di Sarri, ma sterile. La Juve si chiude bene e non lascia spazio alla fantasia e alle avanzate degli aquilotti. Lo spazio, quello che la Vecchia Signora trova in abbondanza, con le ripartenze, anche se spreca molto. Ad indirizzare la gara sono gli episodi e la precisione di Bonucci, che si carica sulle spalle la squadra.

Sfortunata la Juventus che, al 12′, perde una pedina importante come Danilo per un infortunio che, dalle prime immagini, sembra essere di natura muscolare. Al 20′ episodio chiave del match: tackle di Cataldi su Morata in area, l’arbitro lascia correre ma viene richiamato dal Var, è rigore. Dagli undici metri si presenta Bonucci che piazza il pallone sotto l’incrocio e porta i bianconeri sull’1 a 0. Un gol pesante nell’economia del match, che regala energie alla squadra bianconere e che la Lazio dimostra di soffrire. Dopo il vantaggio, infatti, i bianconeri si chiudono bene e in diverse occasioni vanno vicini al raddoppio, sia con Morata che con Kulusevski. Un po’ meglio, quindi, nei primi 45′, la squadra allenata da Allegri ma, in generale, la partita è intensa e vede continui capovolgimenti di fronte.

La prima occasione della ripresa è di Kulusevski che al 47′, in campo aperto, entra in area supera Acerbi e spara sul primo palo: bravo Reina a proteggere il primo palo. Sul calcio d’angolo conseguente Bonucci sfiora il raddoppio e la doppietta personale, ma fallisce da pochi metri. Per il resto della ripresa, il piano di gara è di facile lettura: la Lazio prova ad alzare il baricentro, alla ricerca dell’episodio per riportare il punteggio in parità, mentre la Juventus chiude ogni spazio e riparte in contropiede. Pur sprecando diverse occasioni per imprecisioni e gravi errori individuali. All’80’ il secondo episodio clou del match: Reina stende Chiesa in area ed è di nuovo rigore. Ed è di nuovo Bonucci a presentarsi dal dischetto e segnare il 2 a 0.