Lazio, le parole di Muriqi e Fares dal ritiro di Auronzo di Cadore

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Quasi tutte le squadre di Serie A hanno iniziato la fase di ritiro pre-campionato, ovviamente con organici non al completo a causa della Copa America e dell’Europeo, conclusosi domenica con la vittoria dell’Italia. Se Ciro Immobile avrà qualche settimana di vacanza a disposizione, Vedat Muriqi è invece già a lavoro sui campi di allenamento sotto le Tre Cime di Lavaredo, ad Auronzo di Cadore, Trentino Alto-Adige. Sono ormai diversi giorni che i biancocelesti sono partiti per il consueto appuntamento stagionale, iniziato sotto gli ordini del nuovo allenatore, Maurizio Sarri. Di lui, ma non solo, ha parlato il kosovaro, ai microfoni di Lazio Style Channel.

Erano due anni che non svolgevo la preparazione, l’anno scorso avevo avuto anche il Covid. Stiamo lavorando bene, mi sentirò sempre meglio e sarò pronto per la Lazio. Il mister parla con tutti, non abbiamo avuto conversazioni private, non credo ce ne sarà bisogno ma in ogni caso sarò felice di poterà parlare con lui in privato. È una persona sincera”.

Quello che si augurano tutti i tifosi della Lazio, però, è che l’attaccante acquistato dal Fenerbahce la scorsa sessione di mercato estiva, dimostri le sue vere potenzialità, inespresse totalmente nel corso della vecchia stagione: “Spero di riuscire a far vedere il vero Muriqi in questo campionato, voglio arrivare alla fine della stagione e poter parlare del vero Muriqi! Il modulo lo deciderà il tecnico, a noi servirà un po’ di tempo per adattarci al nuovo gioco ma siamo calciatori e abbiamo alla guida uno dei migliori allenatori al mondo”.

Dal ritiro di Auronzo ha parlato anche Mohamed Fares. Per lui, come il suo compagno in attacco, una stagione molto difficile: “Lavorare in ritiro è importante dopo le vacanze. Ti permette di ritrovare la condizione, i compagni e scoprire il nuovo mister per preparare una stagione che speriamo possa essere importante. Sarri? Il mister è molto serio, lavora molto sulla difesa e sul nuovo modulo. Il mister ci aiuterà a capire al meglio la difesa a 4 ed a far bene”.

Infine, un passaggio sul cambio di modulo con l’arrivo di Sarri: “Dobbiamo impararlo il prima possibile e metterci a disposizione del mister per fare subito bene. L’anno scorso è stato difficile, ho saltato la preparazione ed ho avuto qualche problema tra Covid ed infortuni. Ora voglio dimostrare il mio valore, spero che vada bene”.