Lazio mercato bloccato: Sarri va da Fabiani | La decisione dell’allenatore biancoceleste è scioccante

Maurizio Sarri, allenatore della Lazio - lapresse - calcioinpillole.com
Acque agitate in casa Lazio a causa del blocco del mercato. Sarri incontra subito Fabiani: decisione choc da parte dell’allenatore biancoceleste.
Non ci voleva proprio. L’estate laziale, tradizionalmente segnata da sogni di calciomercato e ambizioni europee, quest’anno ancora di più per il ritorno sulla panchina biancoceleste di Maurizio Sarri, si sta trasformando in un incubo finanziario che rischia di bloccare sul nascere ogni velleità di rinforzo.
Nonostante le smentite e i comunicati ufficiale, Claudio Lotito si trova a fare i conti con gravi problemi legati all’indice di liquidità, una spada di Damocle che pende sulla testa del club e minaccia di paralizzare il mercato in entrata. Una situazione che ha colto di sorpresa e fatto infuriare Maurizio Sarri, il quale non si aspettava affatto uno scenario così cupo per il suo secondo mandato sulla panchina biancoceleste.
La notizia, ovviamente ha scosso l’ambiente biancoceleste. L’indice di liquidità (ma non solo), un parametro fondamentale introdotto dalla FIGC per monitorare la capacità dei club di far fronte agli impegni finanziari a breve termine, sarebbe ben al di sotto dei valori richiesti. Cosa significa?
Che la Lazio non ha sufficiente liquidità disponibile per affrontare le spese correnti e, di conseguenza, per operare liberamente sul mercato. Le conseguenze sono immediate e pesanti: senza un miglioramento drastico di questo indice entro il 30 giugno, il mercato in entrata rischia di essere completamente bloccato, rendendo impossibile tesserare nuovi giocatori.
Un quadro complesso
I problemi della Lazio, tuttavia, non si limitano al solo indice di liquidità. Sembra che il club debba affrontare anche altre questioni contabili e finanziarie, legate forse a debiti pregressi o a mancate entrate attese.
Un quadro complesso che dipinge una situazione economica meno florida di quanto si potesse immaginare, o quantomeno gestita in modo tale da generare un collo di bottiglia proprio nel momento cruciale della costruzione della rosa. La reazione di Maurizio Sarri non si è fatta attendere.
Una presa di posizione
L’allenatore toscano, da sempre schietto e poco incline ai compromessi, non sarebbe affatto contento di questa situazione, che non si aspettava minimamente nel momento in cui ha accettato di tornare a Formello. Per questo ha voluto incontrare il direttore sportivo Fabiani.
Il blocco del mercato in entrata, a causa dell’indice di liquidità, ma anche per indebitamento e costo del lavoro allargato, tutti valori negativi, impongono una strategia di mercato importante, magari con cessioni dolorose che vanno al di là della cessione di Tchaouna (14 milioni di euro) al Burnley da 14 milioni. Ma, secondo Sky, dall’incontro è emersa comunque la voglia di andare avanti da parte di Maurizio Sarri. Almeno fino a prova contraria.