Dal 2016, soltanto in 33 occasioni la Lazio ha dovuto rinunciare a Ciro Immobile. Il bomber biancocelseste, sempre più presente nella storia del club, non ha mai saltato più di 4 partite consecutive. Con l’infortunio rimediato nell’ultima partita contro l’Udinese gli impedirà di prendere parte alle prossime partite fino alla sosta Mondiale. In totale saranno 7 le partite che Immobile salterà e, senza il capitano-goleador, contando tutte le competizioni, il bilancio non è proprio entusiasmante senza di lui.
Nelle 33 partite da indisponibile da quando Immobile è arrivato alla Lazio i dati sono preoccupanti. Solo 9 vittorie, 10 pareggi e 14 sconfitte ammonta il preoccupante bilancio. Solo nel 27,2% dei casi i biancocelesti sono riusciti a vincere senza Immobile. La media punti in Serie A della Lazio con Ciro Immobile è di 1,87 a gara, senza di 1,25: in Europa è ancora più bassa: 1,12 punti a partita.
Questi dati faranno sicuramente preoccupare i tifosi della Lazio in vista dei prossimi incontri. La partita con l’Atalanta, che ha iniziato benissimo il campionato, rappresenta un banco di prova importante per Sarri e i suoi uomini. Per sopperire alla mancanza dell’unico vero centravanti in rosa, varerà la formula del tridente leggero che ha usato a Napoli, con uno tra Pedro e Felipe Anderson a fare da falso 9. Nella seduta di allenamento di ieri il mister ha provato Anderson da falso 9. Chi ci sarà sicuramente nella gara di Bergamo è Milinkovic-Savic, il centrocampista è la stella della Lazio e le sue prestazioni fanno capire quanto sia davvero irrinunciabile. Negli anni, con la Lazio sotto nel punteggio, diverse volte il Sergente si è trasformato in boa offensiva.
La Lazio si è contraddistinta nelle ultime uscite come difesa solidissima. Sono infatti 5 i clean sheet consecutivi ed il portiere Provedel si sta dimostrando abilissimo con le sue parate. Adesso Sarri dovrà sciogliere il nodo attaccante nel frattempo che si aspetta il recupero di Immobile.