La Lazio non è riuscita a dare continuità alla netta vittoria sul campo del Genoa per 3-0. Nell’ultimo turno di campionato, prima della sosta per le nazionali, i biancocelesti hanno ospitato il Torino all’Olimpico. Quella a cui abbiamo assistito è stata una partita pirotecnica con rimonte, contro-rimonte e continui ribaltamenti di fronte. La Lazio, dopo il vantaggio di Simeone, ha ribaltato il match grazie a Cancellieri. L’attaccante, in un momento difficile per la sua squadra viste le tante assenze, si è preso sulla spalle i biancocelesti con 3 gol in 2 partite e prestazioni sempre in crescendo. La doppietta contro i granata però non è stata sufficiente per ottenere il successo.
Nella ripresa la Lazio non è riuscita a chiudere definitivamente il match con i granata bravi a ribaltare nuovamente la partita. Prima Adams e poi Coco hanno fatto assaporare il successo ai granata. Lo stesso difensore di Baroni però ha commesso una grave ingenuità regalando, in pieno recupero, il rigore (realizzato da Cataldi) del definitivo 3-3. Partita sicuramente spettacolare in cui non sono mancate le polemiche, specialmente in occasione del momentaneo 3-2 granata. Indipendentemente da tutto, resta il rimpianto per non essere riusciti a gestire il match dopo aver trovato il vantaggio. Ancora una volta, all’Olimpico, la Lazio fatica e i numeri per i biancocelesti, di fronte al proprio pubblico, sono terribili.
Lazio-Monza 5-1 e Lazio-Verona 4-0: due vittorie nelle ultime 11 partite casalinghe per i biancocelesti, la prima il 9 febbraio 2025 mentre l’ultima, più recente, il 31 agosto. In mezzo sono arrivati 8 pareggi e 1 sconfitta, nel derby contro la Roma. Un rendimento decisamente negativo per una squadra che, se vuole essere veramente protagonista in stagione, deve cambiare marcia di fronte al proprio pubblico. L’Olimpico deve essere lo stadio in cui ottenere la maggior parte dei punti non un campo dove qualsiasi squadra può fare punti.
Calendario alla mano, le prossime 5 partite in casa sono contro Juventus, Cagliari, Lecce, Milan (in Coppa Italia) e Bologna. Posto che ogni partita è complicata, sarebbe uno sbaglio guardare al valore dell’avversario e pensare, ad esempio, che contro i rossoblù e i ragazzi di Di Francesco possano arrivare 6 punti. I biancocelesti non vincono due partite di fila, all’Olimpico, dalle sfide con Cagliari e Bologna giocate il 04 e il 24 novembre 2024. Il problema della Lazio in casa va oltre gli avversari ma sembra di natura psicologica. I biancocelesti non si sentono tranquilli in uno stadio dove, di base, dovrebbero imporre il loro gioco e costruire la loro classifica. Una situazione difficile che bisogna risolvere, il prima possibile, o anche questa stagione rischia di essere piuttosto complicata.