Lazio, Provedel è l’uomo del momento: Lotito lo premia con un grande regalo

Provedel, la Lazio lo premia dopo il gol in Champions League

(Photo by Getty Images)

Ivan Provedel ha regalato emozioni magiche col gol in Champions League contro l’Atletico Madrid. Claudio Lotito vuole premiarlo. I dettagli

Clamoroso quanto accaduto alla prima di Champions League per la Lazio. Contro l‘Atletico Madrid, la sconfitta per 1-0 sembrava l’unico risultato possibile. Ma al 95esimo minuto, praticamente allo scadere, è accaduto l’indicibile. Cross di Luis Alberto e incornata magica di Ivan Provedel. Già, è stato proprio il portiere biancoceleste a regalare il pareggio e dunque l’1-1 alla sua Lazio, permettendogli di mettere in cassaforte un punto importantissimo per questa fase a gironi della competizione. La gioia e le emozioni sono state immense, proprio per come il gol è arrivato. Non era la prima volta che Provedel segnasse un gol. Ci era riuscito anche in Serie B, e anche in quell’occasione la festa è stata grande. Ma non paragonabile a quanto accaduto martedì sera all’Olimpico. Oggi, Ivan Provedel è visto come un eroe nella Capitale, e tutto il mondo sta parlando di lui. Lo sa bene Claudio Lotito, che è pronto a ricompensare il suo estremo difensore per quanto fatto.

Lazio, premio a Provedel: strappo alla regola

Come riportano i colleghi di fantacalcio.it, la Lazio è pronta a premiare Ivan Provedel per il gol contro l’Atletico Madrid. Come? Lotito vuole regalare al suo portiere, oggi titolare, il rinnovo di contratto con adeguamento dell’ingaggio. Il club biancoceleste non è solito elargire degli aumenti ai suoi calciatori dopo una sola stagione, ma nel caso del portiere italiano il patron Lotito è pronto ad uno strappo alla regola. Attualmente, Provedel percepisce 1,2 milioni di euro a stagione, lo stipendio più basso tra tutti i big. Nelle prossime settimane è prevista la partenza della trattativa per il rinnovo e il conseguente adeguamento dell’ingaggio. Il momento magico non finisce adesso per il portiere ex Spezia. Arrivato nella Capitale lo scorso anno come riserva, ci ha messo pochissimo a diventare un titolarissimo di Maurizio Sarri.