Lazio, se non arriva Kostic bloccato Zaccagni

Il calciomercato è in dirittura d’arrivo, con martedì che si chiuderanno le porte per nuovi acquisti e cessioni. Chi ancora non è completa al 100% è la Lazio di Maurizio Sarri, pur arrivando dal 6-1 contro lo Spezia. Non è abbastanza, c’è da coprire il posto lasciato libero dall’addio di Joaquin Correa, direzione Milano. Il profilo principale, la prima scelta, è da settimane – se non mesi – Filip Kostic, 28enne serbo dell’Eintracht Francoforte.

I PROBLEMI DEGLI ULTIMI GIORNI

La trattativa tra i tedeschi e la Lazio è serrata da tempo. Prestito con obbligo di riscatto o titolo definitivo, mentre l’intesa con il calciatore è stata trovata già. Il classe 1992 di Kragujevac vuole vestire la maglia biancoceleste e lo ha dimostrato anche con i fatti, rifiutandosi di allenarsi con la squadra per saltare la partita contro il Bielefeld giocata ieri, pareggiata per 1-1 dall’Eintracht. La dirigenza non l’ha presa bene, si prospetta una multa per il serbo, con il suo procuratore Ramadani (lo stesso di Sarri), che sta cercando ricucire i rapporti.

ULTIMA OFFERTA O C’E’ ZACCAGNI

Secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, la Lazio ha alzato l’offerta a 13-14 milioni di euro più 2-3 di bonus. Si parla, quindi, di un affare che si aggirerebbe intorno ai 15/17 milioni per portarlo a Roma. Oggi è l’ultimo giorno disponibile, i biancocelesti non intendono attendere ulteriormente, vista la scadenza imminente del mercato. L’alternativa, è nota: parliamo di Mattia Zaccagni, 26enne dell’Hellas Verona. Per lui, secondo Nicolò Schira, l’offerta della Lazio è di 8 milioni di euro più 2 milioni di bonus. Un importo inferiore rispetto a quello da spendere per Kostic, ma l’italiano ha anche il contratto in scadenza nel 2022. La Lazio gli offrirebbe uno stipendio da 1,2 milioni a stagione.