Lazio, vuoi la Champions? Devi battere l’Inter a San Siro

Lazio, vuoi la Champions? Devi battere l’Inter a San Siro

Vecino porta la Lazio a giocarsi la Champions a San Siro contro l'Inter - @GettyImages - www.calcioinpillole.com

La squadra allenata da Baroni non va oltre l’1-1 in casa contro la Juventus e contando le avversarie delle altre squadre c’è solo un modo per sperare fino in fondo nella Champions League: la Lazio deve battere l’Inter a San Siro

Rammarico o gioia finale? Questa è la domanda che tanti tifosi della Lazio si sono posti al termine di Lazio-Juventus andata in scena nella serata di ieri. La Juventus non è mai stata pericolosa oltre l’occasione del gol di Kolo Muani al 50′ minuto di gioco, mentre la Lazio ha sprecato nuovamente almeno tre buone occasioni nell’arco dei 90 minuti, arrivando al pareggio in extremis con il gol di Vecino. 1 punto a testa che sa di poco per entrambe le squadre e che in questa 36° giornata di Serie A potrebbe vedere sorridere la terza incomoda della corsa Champions, ossia la Roma di Ranieri.

La Lazio avrà davanti a sé due ultime partite molto complicate: l’Inter, in corsa per non lasciare lo scudetto al Napoli di Antonio Conte, e il Lecce in piena lotta salvezza, inguaiato tra le altre cose dalla vittoria casalinga dell’Empoli contro il Parma di Chivu. Due sfide contro due squadre ancora in piena lotta per i propri obiettivi stagionali: se la Lazio vuole continuare ad alimentare il sogno Champions League – e di riflesso anche un piazzamento in una delle altre competizioni europee – la missione appare chiara e complicata.

La Lazio a San Siro contro l'Inter si gioca la Champions
L’Inter ha già battuto due volte la Lazio in stagione e la Champions passa proprio da questa sfida – @GettyImages – www.calcioinpillole.com

Lazio, contro l’Inter ti giochi la Champions League: a San Siro senza paura

Di nuovo Lazio ed Inter che decideranno le sorti di un campionato: dal famoso 5 maggio di Ronaldo in lacrime all’Olimpico, fino al gol Champions di Vecino per quel 3-2 dei nerazzurri che significò proprio Champions League, con Simone Inzaghi allenatore della Lazio in quell’occasione. La storia è ciclica e per questo si ripete, l’unica cosa che i biancocelesti devono cambiare è il risultato, proprio come hanno fatto gli eterni rivali della Roma.

I due precedenti stagionali non promettono nulla di buono: all’Olimpico l’Inter schiantò la Lazio con un tennistico 6-0, mentre nel quarto di finale di Coppa Italia andato in scena a febbraio furono sufficienti il capolavoro di Arnautovic e il gol su calcio di rigore di Calhanoglu ai nerazzurri per battere la Lazio.

Tra 7 giorni la Lazio sarà chiamata all’appuntamento con il proprio destino, con la propria storia fatta di tanti ‘vorrei, ma non posso’ e per cambiare un risultato che ad oggi sembra già scritto – considerate anche le assenze di Zaccagni e Pellegrini per squalifica – c’è bisogno di una cosa sola, battere l’Inter a San Siro.