Le sirene inglesi infastidiscono la Juventus | Tudor lo perde così, senza colpo ferire

Igor Tudor, allenatore della Juventus - lapresse - calcioinpillole.com
Non solo le uscite degli esuberi, in casa Juventus tengono banco i divorzi non voluti. Le sirene inglesi portano via un intoccabile per Tudor.
Vuoi per alcune scelte del duo Giuntoli-Thiago Motta, vuoi per la situazione economica di una Juventus costretta a salvarsi con la ricapitalizzazione da parte della società, il mercato bianconero si sta muovendo all’insegna della sostenibilità.
Prima le uscite, poi si penserà alle entrate. Così si è decisi di partire con gli ex Next Gen: lo scorso anno Soulé e Huijsen su tutti (insieme a Barrenechea e Kario Jorge per fare altri esempi), stavolta è il caso di Samuel Mbangula, uno dei prospetti più interessanti del vivaio bianconero, che sarebbe rimasto se solo Thiago Motta fosse durato una stagione. Tant’è.
L’esterno bianconero lascia Torino a titolo definitivo, giocherà in Bundesliga con la maglia del Werder Brema. Che lo ha acquisto per poco più di 10 milioni di euro. Tutta plusvalenza, ma anche il rischio di perdere un giocatore che potrebbe valere molto più di quella cifra.
Ex Next Gen ma non solo. Nella Juventus che verrà potrebbe non esserci Timothy Weah, figlio d’arte che per Tudor non è affatto un giocatore da Juventus. L’operazione con l’Olympique Marsiglia è molto avanzata, ma non ancora chiusa.
Altri esuberi
Nella lista dei bianconeri che non rientrano nei piani di Igor Tudor ci sono anche Douglas Luiz e la meteora Tiago Djalò. Il brasiliano si è rivelato un abbaglio di Giuntoli: il problema è che si deve vendere almeno a 40 milioni di euro, per non fare minusvalenze.
Anche il portoghese è un problema. Mai utilizzato da Max Allegri, lo scorso anno il lusitano è passato al Porto in prestito, senza finire neanche la stagione a causa di stravaganze extra calcistiche. Nella lista dei partenti c’è ancora Arthur: il brasiliano pesa a bilancio 13 milioni: la speranza e che una tra Girona e Betis riescano a portarlo in Liga.
Un alfiere di Tudor
Comolli sta facendo di tutto per vendere gli esuberi, tale è anche Dusan Vlahovic anche se per il serbo va fatto un discorso a parte: al netto della sua deludente stagione, il problema maggiore è rappresentato dal suo ingaggio monstre.
Ma anche un alfiere di Tudor è a fortissimo rischio, quel Kolo Muani tornato al PSG per fine prestito, che i campioni d’Europa vuole sbrigarsi a dare via. I francesi, però, non vogliono aspettare che la Juventus termini la fase 1, quella della cessione degli esuberi, e lo stanno proponendo un po’ qua e un po’ là. Così sono anche le sirene a infastidire la Juventus: Manchester United, Chelsea e Newcastle, almeno stando a quanto riporta Sportmediaset, sono molto interesssate. Non certo una buona notizia per la Signora, che ha bisogno di tempo per poter pensare al mercato in entrata.