Lecce, l’impresa in Coppa Italia dà la spinta per l’obiettivo promozione

Lecce

(Photo by Gabriele Maltinti, Onefootball.com)

Tra le sedici squadre qualificate agli ottavi di finale di Coppa Italia c’è anche il Lecce, unica formazione di Serie B ad aver ottenuto l’accesso al turno dove storicamente sono presenti i maggiori top club italiani. I salentini si sono guadagnati il pass per la sfida con la Roma, in programma il 20 gennaio all’Olimpico, grazie all’ottima prestazione offerta in casa dello Spezia. Ai giallorossi sono bastati un colpo di testa di Listkowski ed una conclusione di Calabresi per eliminare gli aquilotti e tornare agli ottavi dopo più di sedici anni di assenza. L’ultima volta il Lecce se la vide con l’Udinese, che nel doppio confronto giocato fra il novembre 2004 e il gennaio 2005 riuscì ad accedere ai quarti soltanto per la regola dei gol in trasferta.

Quello di Roma sarà un banco di prova interessante per la formazione guidata da Marco Baroni, che in Liguria è riuscita a giocarsela ad armi pari contro una squadra di una categoria superiore nonostante le povere emozioni. La gara giocata contro lo Spezia ha messo in risalto doti individuali e collettive di un Lecce che, entusiasta per l’ottimo traguardo raggiunto in Coppa, potrà ricaricare con fiducia le batterie per il campionato. L’ultima sconfitta subita in casa del Pisa, andato in vetta solitaria grazie alla sensazionale rete messa a segno da Sibili, ha riportato i pugliesi al terzo posto ma con soli quattro punti di margine.

Ed è proprio il margine così labile del campionato che dà speranze ma non certezze ad ogni formazione cadetta. Il discorso ovviamente vale anche per il Lecce, che ha come proprio obiettivo stagionale il salto di categoria tre stagioni dopo la promozione ottenuta sotto la gestione Liverani. L’annata di B è equilibrata, specialmente al vertice dove cinque/sei squadre si stanno giocando apertamente una poltrona da Serie A. I play-off potrebbero tornare sempre utili ma rappresentano la solita incognita da cui si può rimanere delusi, come accaduto proprio ai pugliesi pochi mesi fa nella doppia semifinale contro il Venezia. Il Lecce, per evitare simili disavventure, ha in mente solo una cosa: vincere e sorpassare chi sta davanti.

La prima occasione arriverà già il 20 dicembre, dove al Via del Mare l’avversario sarà il Vicenza. Sei giorni dopo il Lecce farà visita ad un Pordenone in zona retrocessione ma capace di strappare punti importanti di recente come accaduto contro Cosenza, Alessandria e Frosinone. Il 2021 dei salentini si chiuderà ancora in casa, dove una Cremonese in lotta per un piazzamento play-off sarà attesa da una prova di maturità per dar seguito alle proprie prestazioni provando a mettere in difficoltà una big. Saranno tre sfide insidiose ma alla portata, nove punti virtuali che aiuterebbero tanto il Lecce. Da un lato i salentini si godranno la Coppa Italia nella Capitale ma dall’altro continueranno a pensare alla Serie A.