Legrottaglie sulla Juventus: “Bisogna fare le cose seguendo le regole”

Nicola Legrottaglie sa bene cosa significhi la Juventus. L’ex difensore pugliese ha vissuto sette anni nel club bianconero nella fase più complicata della sua storia. Proprio dopo questa esperienza, nell’ultimo periodo si è mantenuto su una posizione mediana sulla questione giudiziaria che coinvolge il club. Da un lato, la speranza nell’innocenza, dall’altro, il sostegno ad eventuali punizioni in caso di condanna. Con la maglia della Juventus ha visto il pre Calciopoli e il post con la Serie B e la lenta risalita nelle posizioni di vertice. Oggi, ha ricordato quei momenti tristi per i tifosi attualizzando la situazione con alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport.

Le parole di Legrottaglie sulla questione Juventus

“Devono indagare per rispetto anche di tutti gli appassionati e dei calciatori che sono i protagonisti veri che devono essere al corrente di tutto. La trasparenza è il messaggio da dare al mondo del calcio. Poi si può sbagliare, ma nel momento in cui si fanno delle indagini e le cose ci sono allora dobbiamo prenderci le responsabilità. Dispiace a me da juventino visto che ci ho giocato sette anni. Io non vedo l’ora di sentire che dopo le indagini dicano che non è successo nulla e che è tutto regolare. Se così non fosse sarei il primo dispiaciuto perchè ho vissuto la tristezza di quel momento. Ho visto come i tifosi hanno sofferto l’anno della B. È stato formativo perchè le cose negative ti fanno crescere, ma c’è stata sofferenza. Dobbiamo evitare la sofferenza facendo le cose seguendo le regole. Chi controlla è responsabile, perchè se fai accadere questo tu sei il primo responsabile.”