Leicester-Tottenham, il poker calato da Harry Kane

Il turno infrasettimanale in Inghilterra sta volgendo al termine, ma il giovedì di Premier League è bello ricco e ad aprire le danze ci penserà la sfida tra il Leicester e il Tottenham. Due realtà deluse dall’andamento in Europa, con le Foxes che dall’Europa League sono retrocesse in Conference e con gli Spurs che non hanno potuto giocare per problemi legati al Covid l’ultima e decisiva gara con il Rennes che molto probabilmente gli causerà l’esclusione dalla terza Coppa. Nel 2016 furono però queste due squadre a contendersi a sorpresa il campionato e l’anno seguente furono i londinesi a volersi rifare dei rivali con una grande prestazione.

Era il 18 maggio 2017, la stagione stava ormai volgendo al termine e la favola Leicester si era ormai conclusa da tempo, con un’annata ben lontana dalle prime posizioni e un clamoroso esonero di Claudio Ranieri. Con Craig Shakespeare in panchina le cose non migliorarono e contro il Tottenham in casa fu un messacro. Harry Kane sbloccò il risultato, con Son che trovò il raddoppio a fine primo tempo dando il via così alla goleada. Chilwell provò a riaprire la partita per i padroni di casa, ma si scatenò l’uragano Kane che mise a segno altre tre reti, per un totale di quattro, e servì anche un assist a Son per un tennistico 1-6 finale.