Ligue1: le due capoliste aprono e chiudono la 7^ giornata

Dopo la pausa per la Nations League torna la Ligue1 con la settima giornata. Il turno precedente ha lasciato una classifica a tratti sorprendente e il mercato appena concluso porterà nuovi contorni alle varie dinamiche che si vanno intrecciando.

Venerdì

Si parte stasera con l’eccezione di avere due partite.

Alle 19:00 c’è un incontro che coinvolge l’intera classifica e mette di fronte l’ultima e la prima. Digione-Rennes contrappone Les Rouges, il cui soprannome si intona al profondo rosso in cui si trovano con un punto, e i rossoneri, forti del loro primato con 14 punti.
L’inizio del Digione è stato da incubo, con un solo pareggio – arrivato contro il Montpellier nella quinta giornata – e cinque sconfitte.
Il Rennes, invece, non ha mai perso in queste sei uscite stagionali, portando a casa due pareggi – con Lille e Reims – e quattro vittorie. La Corte Disciplinare, però, ha fermato Da Silva per squalifica; forse a questo punto potrebbe essere l’occasione dell’esordio di Daniele Rugani in terra francese.

Alle 21:00 scendono in campo Nîmes-PSG, divisi da quattro lunghezze: Les Crocos hanno 8 punti, Les Parisiens sono a 12 punti.
Il Nîmes viene da un’equa distribuzione di tutti i possibili risultati: due vittorie – contro Brest e Montpellier -, due pareggi – con Lione e Lens – e due sconfitte – per mano di Nantes e Rennes -. Come per il Rennes, anche per i Crocos c’è un problema di diffida: Briançon non potrà essere della partita, lasciando un posto da colmare al centro della difesa.
Il PSG, dopo le prime due giornate a zero punti – sconfitto da Lens e Marsiglia -, ha avuto una decisa inversione di rotta nelle ultime quattro giornate corrispondenti a quattro vittorie; l’ultima di queste è stata il roboante 6-1 ai danni dell’Angers. Saranno ancora assenti Di María e Kurzawa per squalifica dopo la rissa nella terza giornata: per l’argentino è il secondo turno dei quattro inflitti dalla Commissione Disciplinare; il francese sconta il quarto giro di sospensione dei sei rimediati nella partita del 13 settembre contro l’Olympique Marsiglia.

Sabato

Domani la settima giornata di Ligue1 inizia alle 17:00 con Reims-Lorient. Divise da due lunghezze, entrambe le formazioni annaspano alla disperata ricerca di risultati utili per la salvezza: i biancorossi sono a 2 punti, Les Merlus hanno 4 punti.
Il Reims ha maturato fin qui due pareggi – con Monaco e Rennes – e quattro sconfitte; inoltre dovrà fare a meno di Munetsi a centrocampo, assente per squalifica.
Il Lorient vanta una vittoria, sullo Strasburgo, e un pareggio, con il Lione; le restanti partite sono quattro sconfitte. Gli arrivi portati dal mercato, comunque, dovrebbero dare nuova linfa alla formazione bretone in ogni zona del campo.

Alle 21:00 va in scena Olympique Marsiglia-Bordeaux, il derby del Sud, la sfida della parità: entrambi sono a 9 punti.
Per l’Olympique Marsiglia il bilancio stagionale è di tre pareggi, due vittorie – contro Brest e PSG – e una sconfitta – subita dal Saint Étienne -. L’obiettivo ora è salire in classifica e avvicinarsi al gruppo di testa; dovrà, però, rinunciare allo squalificato Payet, fermato per tre turni di cui uno con condizionale.
Il Bordeaux ha maturato finora due vittorie, su Angers e Digione, tre pareggi e una sconfitta, al cospetto del Lens. Le Nazionali hanno fermato Kalu, che si è infortunato con la selezione nigeriana. Potrebbe, perciò, essere una buona occasione per vedere all’opera Ben Harfa.

Domenica

Domenica in questa settima giornata di Ligue1 ci saranno eccezionalmente sei gare, invece delle solite sette.

Si inizia alle 13:00 con Strasburgo-Lione: l’una a 3 punti, l’altra a 7 punti.
Lo Strasburgo ha raccolto finora una sola vittoria, sul Digione, e cinque sconfitte. Chiamato a dare una smossa alla classifica, in questa partita dovrà ovviare all’assenza in difesa dello squalificato Djiku.
Il Lione, invece, ha un bilancio non brillante di quattro pareggi, una vittoria, sul Digione, e una sconfitta, contro il Montpellier. Forti di un mercato di ottimo livello, Les Gones devono tornare a vincere; tuttavia anche per loro la Commissione Disciplinare ha emesso un verdetto: Guimarães è squalificato per questa gara, così Garcia dovrà correre ai ripari a centrocampo.

Ore 15:00

Le partite questa settimana sono tre.

Angers-Metz sono entrambe chiamate a far punti: Les Scoïstes, che hanno 9 punti, per guadagnarsi il centro classifica; i granata, che stanno a 7 punti, per avvantaggiarsi sulla lotta salvezza.
L’Angers non ha mai pareggiato in sei partite: il suo bottino è di tre vittorie e tre sconfitte, l’ultima è delle quali è il pesantissimo 6-1 per mano del PSG. Per questa giornata dovrà rinunciare al suo uomo offensivo migliore, Bahoken, squalificato per un turno.
Il Metz, invece, ha maturato tre sconfitte, due vittorie – su Reims e Lorient – e un pareggio di lusso contro l’Olympique Marsiglia. Piegata dalla rottura del crociato di Niane, attuale capocannoniere del campionato con sei reti in altrettante giornate, la squadra granata dovrà fare affidamento su Ambrose, punta riscattata dal City. Un altro elemento di cui dovrà fare a meno per un po’ è Fofana, risultato positivo al Covid19 con la Nazionale malese.

Nantes-Brest si sfidano per esigenze diverse: Les Canaris, a 5 punti, per avvicinarsi; i bretoni, a 9 punti, per allontanarsi.
Il Nantes finora ha avuto una sola vittoria, sul Nîmes; oltre a quella ha collezionato tre sconfitte e due pareggi. In questa settima giornata dovrà sopperire in difesa all’assenza di Girotto, squalificato per espulsione nel turno precedente.
Il Brest, come l’Angers, non ha mai pareggiato e vanta quattro vittorie e due sconfitte, al cospetto di Nîmes e Olympique Marsiglia. Il tentativo, in questa settima giornata di Ligue1, è di continuare quest’andamento positivo.

L’ultima partita delle 15:00 è un’altra sfida della parità: Monaco-Montpellier, entrambi a 10 punti; la parità, inoltre, riguarda anche i risultati. Entrambe le formazioni vengono, infatti, da un percorso identico: due sconfitte, un pareggio e tre vittorie.
I monegaschi sono chiamati a continuare l’andamento mostrato fin qui, per una risalita rispetto ai piazzamenti degli ultimi due anni.
La Paillade, dal canto suo, si trova in una tranquilla posizione di classifica, priva di pressioni.

Ore 18:00 e ore 21:00

Alle 18:00 è il momento di un’altra gara che mette di fronte due formazioni a pari punti: Saint Étienne-Nizza, entrambe a 10 punti. Anche per loro l’andamento dei risultati è identico: due sconfitte, un pareggio e tre vittorie.
Anche per il Saint Étienne le Nazionali hanno portato brutte notizie: Maçon ha subito la rottura del legamento crociato durante la sosta con la selezione francese. Un altro duro colpo, per lo stesso reparto, è arrivato dalla Commissione Disciplinare: Kolodziejczak, espulso nella partita scorsa, è stato sospeso per due giornate. Il tecnico Puel, quindi, dovrà trovare una nuova quadra alla difesa.

Alle 21:00 chiudono la settima giornata di Ligue1 Lille-Lens, il derby del Nord. La qualificazione geografica ben si adatta anche alle loro posizioni in classifica: Les Dogues sono primi a 14 punti, Les Sang et Or sono secondi a 13 punti. Per motivi legati all’emergenza sanitaria, questa partita si giocherà a porte chiuse.
Entrambe le formazioni si trovano davanti a una prova di maturità: il Lille per mantenere la vetta, avendo il fiato sul collo di Rennes – con cui condivide il primato -, PSG – che si trova a soli due punti di ritardo – e dello stesso Lens; il Lens per mantenere il suo status di mina vagante e lanciare un messaggio importante al campionato.
Per i Sang et Or, tuttavia, il momento non è dei migliori per via dei molti infortunati, tra cui figurano Fofana, approdato dall’Udinese e fuori per un infortunio al ginocchio; Traoré, alle prese con la rottura del tendine d’achille; Ganago, afflitto da una contrattura.