Lite Paratici-Nedved su Suarez: il ds potrebbe lasciare la Juventus

Paratici

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’ambiente Juventus si è surriscaldato negli ultimi giorni. Il motivo, però, non è solo la sconfitta in campionato contro l’Inter. La questione Suarez tiene banco e potrebbe essere la valvola di sfogo di vecchi attriti emersi in superficie. L’inchiesta di Perugia può essere un boomerang a livello di immagine per la Juventus, ma i rischi maggiori sono per Fabio Paratici.

Il direttore sportivo bianconero è ritenuto il maggiore responsabile di questa situazione. La lite che sembra esserci stata con il vicepresidente Nedved ne è la conferma. Il ceco fu il primo ad aprire i contatti con l’entourage del calciatore, ma la trattativa fu gestita da Paratici. Il direttore sportivo piacentino, però, è ritenuto colpevole di aver avuto eccessiva leggerezza. Non solo, infatti, fece affidamento al sito Transfermarkt per quanto riguarda la cittadinanza di Suarez, ma se ne accertò solo dopo aver occupato l’ultimo slot di extracomunitario con Weston McKennie. Il suo messaggio del 1° settembre al procuratore in cui scriveva “Luis tiene pasaporte comunitario, verdad?” è considerato l’emblema della scarsa professionalità.

Alle questioni meramente sportive, però, si aggiungono quelle extracalcistiche. Paratici è indagato dalla Procura di Perugia per false dichiarazioni al Pubblico Ministero. Inoltre, non sono passate inosservate le presunte richieste di aiuto nella pratica alla sua amica di lunga data Paola De Micheli, Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il contratto di Paratici e quelli di tutti gli altri dirigenti dell’area sportiva scadranno nel prossimo giugno. La lite tra Paratici e Nedved potrebbe essere un’anticipazione dell’addio dopo 11 anni. Voci della società parlano di semplice confronto di lavoro, ma sembra che si stia per chiudere un’epoca alla Juventus. Fabio Paratici, infatti, è stato insieme a Marotta e ad Agnelli il fautore del ciclo vincente della Juventus. Nel 2018 venne allontanato Marotta. Ora sembra arrivato il momento dell’addio di Paratici.