Lo conosce e sa come convincerlo | Colpo di scena: ritorna Milinkovic Savic

Lo conosce e sa come convincerlo | Colpo di scena: ritorna Milinkovic Savic

Sergej Milinkovic Savic con la maglia della Lazio - lapresse - calcioinpillole.com

Aperta la gabbia dorata di Milinkovic Savic in Arabia Saudita: solo quel grimaldello poteva aprire le porte al ritorno del Sergente.

Il calcio, si sa, è spesso fatto di viaggi, di addii, tra un’andata e un ritorno. Ecco, quello di Sergej Milinkovic-Savic potrebbe presto diventare uno dei più emblematici. Dopo aver lasciato la Lazio nell’estate del 2023 per approdare all’Al Hilal, accettando la sfida (e l’ingaggio faraonico) del campionato saudita, il centrocampista serbo è ora al centro delle voci di mercato che lo vogliono di nuovo protagonista in Serie A.

Otto anni di Lazio non si potevano dimenticare tanto facilmente, così il Sergente ha preferito non ascoltare le sirene dei top club di Serie A, non ce l’avrebbe fatta a giocare contro la sua ex squadra. Per sua stessa ammissione. Meglio voltare pagina.

Un’offerta economica irrinunciabile – circa 20 milioni di euro l’anno – la possibilità di affrontare una nuova sfida con un ruolo da leader assoluto, et voilà Milinkovic Savic fa una scelta di vita, con l’Al Hilal, il club più titolato dell’Arabia Saudita. Ma in un mondo nuovo, dove gli stimoli sono quelli che sono e la vita è completamente differente da Roma, non poteva essere tutta rosa e fiori.

Così il centrocampista serbo ha vissuto un biennio tra alti e bassi: un campionato vinto sì, ma anche un contesto tecnico meno competitivo e lontano dai riflettori del grande calcio europeo, che hanno sopito la stella di un giocatore che avrebbe fatto comodo a qualsiasi top club italiano ed europeo.

Nostalgia canaglia

Nonostante il successo sportivo e il prestigio crescente del campionato saudita, Milinkovic-Savic non ha mai nascosto la sua nostalgia per il calcio europeo. “Mi manca la pressione delle grandi partite” avrebbe confidato ad amici e colleghi. E così, quando alcuni club italiani hanno iniziato a bussare alla porta, il richiamo della Serie A è diventato irresistibile.

Difficile, praticamente impossibile un ritorno alla Lazio. Anche l’Inter, a dire il vero, sta monitorando la situazione, ma per il momento si è defilata, preferendo in primis abbassare l’età media del proprio gruppo squadra, la più alta d’Europa.

Milinkovic Savic
Sergej Milinkovic Savic con la maglia dell’Al-Hilal – instagram – calcioinpillole.com

Mi ritorni in mente

La Juve sembrava la più interessata a Milinkovic Savic. Ma negli ultimi giorni potrebbe essere superata dal Milan. Come mai? Perché RedBird, nella sua rivoluzione del management rossonero, avrebbe in mente di assegnare il ruolo di direttore sportivo a Igli Tare.

Proprio lui, che scovò Milinkovic Savic in Belgio, al Club Brugge, per portarlo alla Lazio. Certo, il serbo dovrà dimenticare i 20 milioni l’anno che prende al Al-Hilal, ma vuoi mettere tornare a competere in Serie A, magari con l’obiettivo di tornare in Champions League e, perché no, puntare a vincere lo scudetto. Sarebbe il primo per il Sergente. Solo Tare può convicerlo: è il grimaldello che può aprire le porte al ritorno del serbo.