Lo Sporting Lisbona chiede 16,5 milioni al Lille per il caso Leao

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Primavera 2018. Lo Sporting Lisbona non si riesce a qualificare per la Champions League della stagione successiva e, così, i tifosi entrano nei spogliatoi e compiono un atto vergognoso aggredendo fisicamente giocatori e staff tecnico. Un gesto inaccettabile che ha portato a un caos societario (testimone Mihajlovic) e a un fuggi fuggi tra i giocatori che hanno deciso di rescindere unilateralmente il contratto con i Leoes.

Tra questi anche un giovane Rafael Leao che scelse di trasferirsi, a zero, al Lille. Un gesto che, a due anni di distanza, lo Sporting Lisbona non ha ancora accettato. In questi anni, infatti, i Leoes hanno fatto, prima, ricorso al TAS che aveva condannato Leao a pagare 16,5 milioni di risarcimento e, poi, alla Camera d’arbitrato della FIFA. Quest’ultima aveva respinto le richieste dello Sporting che, tuttavia, non si è arreso e ha chiesto, a quel punto, 45,2 milioni di euro di danni. Anche in questo caso niente da fare.

Infine, l’ultima richiesta. Compreso che Leao non pagherà i 16,5 milioni di euro di risarcimento, la società portoghese, stando alle ultime, si sarebbe rivolta alla FIFA per ottenere la cifra dal Lille, reo di responsabilità congiunta nella scelta del calciatore di rescindere il contratto.