Lotito svela un retroscena: no a un’offerta folle di un’italiana per Milinkovic

Prossimo a veder partire il gioiello più prezioso della vetrina della Lazio, ovvero Sergej Milinkovic-Savic, il presidente Claudio Lotito ha lasciato alcune dichiarazioni a Il Messaggero, ricordando alcune fasi dell’avventura del centrocampista serbo all’ombra del Colosseo: “Io non lo avrei venduto, gli ho offerto il prolungamento a quasi 6 milioni, ha scelto Sergej il suo futuro“.

Lotito e il retroscena di mercato su Milinkovic-Savic

Continuando su Milinkovic-Savic, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha poi rivelato un interessante retroscena di mercato con il Milan risalente al 2018: “È vero, decisi di rifiutare un’offerta di Galliani da 140 milioni. Erano 60 subito e altri 80, pagabili in 5 anni con la Champions. Non me ne sono pentito“. Ora invece, a distanza di 5 anni da quell’occasione, il classe ’95 volerà in Arabia Saudita per giocare con l’Al-Hilal. Il club arabo verserà nelle casse capitoline una cifra pari a 40 milioni di euro. Operazione commentata così al patron biancoceleste: “L’offerta dell’Al-Hilal è più bassa di 50 milioni. Se avessi aspettato quella giusta, non lo avrei mai ceduto, ma io mantengo sempre le promesse e avevo preso un impegno con il ragazzo che avrei accettato la proposta minima per il suo cartellino“.