Malta-Italia 0-2: Retegui e Pessina timbrano il successo azzurro

Malta Italia

(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Malta e Italia si affrontano in occasione del secondo turno di qualificazioni a Euro 2024. Gli azzurri sono reduci dalla sconfitta contro l’Inghilterra di Southgate, e cercano l’immediato riscatto per potersi rilanciare. I ragazzi del Mancio avranno nuovamente in campo dal primo minuto il giovane Mateo Retegui, ma questa volta ci sarà anche il gioiello del Leeds Willy Gnonto a fargli da compagno di reparto, in un tridente che vedrà, come terzo e ultimo tassello, Matteo Politano. Gli azzurri non possono più sbagliare, e questa sera occorrerà partire da subito con il giusto atteggiamento.

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Malta-Italia, la cronaca del match

Primo tempo

La prima grande occasione della partita capita sui piedi dei padroni di casa: Satariano viene lanciato in profondità da Mbong, ma la sua insidiosa conclusione viene alzata in angolo da Gigio Donnarumma, questa sera capitano della Nazionale. I maltesi pressano e cercano di limitare il palleggio azzurro, ma l’Italia, con il passare dei minuti, riesce a sbloccarsi ed a macinare gioco, mettendo sotto gli avversari. Al quarto d’ora arriva una bella conclusione di Romagnoli dalla distanza, ma il portiere di casa è bravo a deviare in angolo. Dopo appena un giro d’orologio Mateo Retegui ritrova subito l’appuntamento con il gol sugli sviluppi di corner, in cui, tutto solo, non deve fare altro che spingere in rete di testa. Dopo qualche minuto Gnonto deve lasciare il campo per via di un infortunio, ed al suo posto Mancini inserisce Vincenzo Grifo.

Al munuto 27 gli azzurri segnano il raddoppio con Pessina, che batte a rete da due passi al termine di una rocambolesca azione in area maltese. Dopo la rete del 2-0 l’Italia prende ancor più fiducia e cerca di chiudere definitivamente la partita, sfiorando il gol a più riprese. Alla mezz’ora è Grifo a divorarsi il punto del possibile tris, ma Bonello si supera ancora una volta e nega la gioia all’esterno dell’Eintracht. Gli ultimi minuti di tempo sono caratterizzati da una gestione non troppo passiva dell’Italia, che in un paio di occasioni tenta di colpire gli avversari in contropiede, senza tuttavia riuscirci. Il primo tempo si chiude con gli azzurri in doppio vantaggio, grazie alle reti di Retegui e Pessina.

Secondo tempo

Il secondo tempo inizia da dove aveva lasciato il primo, vale a dire con un Italia propositiva vogliosa di chiudere il match. Dopo neanche dieci minuti dall’inizio della ripresa Mateo Retegui tenta ancora una volta la rete di testa, ma questa volta il pallone finisce alto. Al minuto 57′ Donnarumma esce male sugli sviluppi di un corner maltese, ma fortunatamente il batti e ribatti in area non punisce gli azzurri, che si salvano per un soffio. Un minuto più tardi il portiere di casa para in due tempi una forte conclusione di Cristante, sventando la minaccia. L’Italia gestisce la palla e controlla la partita, tentando, di tanto in tanto, di piazzare la zampata del ko. A ridosso del 70′ il neo entrato Scamacca tenta un gol da cineteca in acrobazia, ma anche in questo caso è bravo Bonello si supera e alza la saracinesca.

L’unico effettivo pericolo creato dai giocatori di casa nel corso della ripresa arriva al minuto 80′, con Emerson che deve salvare in extremis sull’insidiosa conclusione di Mbongo. L’Italia tiene palla, gestisce e non da quasi mai l’impressione di soffrire gli avversari, e chiude il match in grande serenità. Gli azzurri ritrovano subito la vittoria dopo la caduta interna contro l’Inghilterra, e si rimettono subito in carreggiata in ottica qualificazione.