Manchester City, Guardiola rivela un retroscena su Rice

La scorsa estate il Manchester City ha ingaggiato un imponente duello di mercato con l’Arsenal per arrivare al mediano inglese Declan Rice, uscendone sconfitto per volontà proprio del giocatore. A distanza di mesi il manager catalano ha rivelato un importante retroscena sul mancato passaggio ai Citizens dell’ex capitano del West Ham.

Nella scorsa estate il calcio inglese ha dato vita ad uno dei duelli di mercato più imponenti degli ultimi anni, che ha visto la superpotenza Manchester City e l’Arsenal contendersi il cartellino di Declan Rice. Il centrocampista inglese e capitano della Nazionale dei Tre Leoni è stato desiderato da praticamente tutti i colossi della Premier League e non solo, ma alla fine erano stati proprio i Gunners e i Citizens a spingersi oltre per poterlo acquisire, generando uno scontro appassionante e senza esclusione di colpi. Alla fine è stata la società londinese a prevalere, ma il fattore decisivo è risultata essere la volontà del giocatore, che a quanto pare ha rifiutato i soldi del City per poter approdare alla corte di Arteta.

Recentemente il manager dei Campioni d’Europa Pep Guardiola ha parlato proprio di quella trattativa, sottolineando il fatto che Declan Rice è stato solo l’ultimo di una lunga lista di giocatori che hanno rifiutato la competitività e i soldi del Manchester City.

Manchester City, Guardiola sul mancato passaggio di Rice: “Non voleva venire nemmeno per tutto l’oro del mondo”

“A volte succede che ci siano molti giocatori che vorremmo e che poi decidono di non venire da noi. Non è il primo che volevamo e che ha scelto di non venire. Abbiamo una lista lunga. Fondamentalmente, non voleva venire né per tutto l’oro del mondo né per nulla, quindi non sarebbe successo. Ha preso la sua decisione, è stata buona e gli auguriamo buona fortuna. Tutte le squadre della Premier League avrebbero voluto acquistare Rice. È il capitano della nazionale inglese e un giovane giocatore che gioca molti match con regolarità. Per questo l’Arsenal ha esercitato pressioni in modo così intenso per acquistarlo” .

Appare chiaro quindi che il giocatore avesse in mente solamente l’Arsenal per il suo futuro, tanto da rifiutare non solo i soldi, ma anche l’immensa competitività del team guidato da Pep Guardiola. Il giocatore nel frattempo si sta rendendo protagonista nel nord di Londra, confermando quanto di buono fatto al West Ham e alzando addirittura l’asticella, portando inevitabilmente all’Arsenal un importante valore aggiunto in mezzo al campo.