Manchester United-Arsenal, gli otto gol dei Red Deviles

MANCHESTER, ENGLAND - NOVEMBER 01: Scott McTominay of Manchester United clashes with Gabriel Magalhaes of Arsenal and Pierre-Emerick Aubameyang of Arsenal during the Premier League match between Manchester United and Arsenal at Old Trafford on November 01, 2020 in Manchester, England. Sporting stadiums around the UK remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Phil Noble - Pool/Getty Images)

Al Manchester United non è bastato l’acquisto di Cristiano Ronaldo per sistemare una squadra che presenta chiari ed evidenti limiti. L’addio in panchina di Ole Gunnar Solskjaer sembra aver ridato parzialmente nuovo morale e nuova spinta ai Red Deviles che in casa della capolista Chelsea sono riusciti a strappare un buon pareggio, ma ora sono chiamati alla prova del nove. L’Arsenal si è ripreso dopo la pesante sconfitta con il Liverpool battendo l’ultimo in classifica Newcastle e i ragazzi di Arteta sono ancora in quella situazione di stallo, ma sicuramente sperano di non subire un’altra umiliazione.

Era il 28 agosto 2011 e all’Old Trafford ci si aspettava la solita grande gara equilibrata tra due leggende del calcio britannico, ma quel giorno fu il crollo dei Gunners. A metà primo tempo fu un colpo di testa di Danny Welbeck a sbloccare la situazione in favore dei padroni di casa e subito dopo toccò ad Ashley Young trovare la via del raddoppio. Il tris venne calato da Wayne Rooney, anche se a tempo quasi scaduto Theo Walcott provò a suonare la carica ma fu tutto vano. Un meno di venti minuti arrivarono altre cinque reti, con Rooney che si portò a casa il pallone con la tripletta finale e in più ci fu gloria anche per Nani, Park Ji Sung e ancora Young che nel finale ridisegnò il risultato sull’8-2 dopo la rete della gloria di Robin Van Persie.