Marsiglia, l’ultimatum di Sanchez: “Resto solo se posso vincere”

Marsiglia Sanchez

(Photo by THIERRY ZOCCOLAN, Onefootball.com)

L’attaccante dell’Olympique Marsiglia Alexis Sanchez sta vivendo una buona stagione a livello personale con il club francese. Arrivato da svincolato quest’estate (dopo aver chiuso la sua esperienza all’Inter), El Nino Maravilla ha finora realizzato 13 gol in stagione tra Ligue 1, Coppa di Francia e Champions League.

Marsiglia Sanchez
(Photo by NICOLAS TUCAT, Onefootball.com)

Marsiglia, l’amarezza di Sanchez dopo l’eliminazione dalla Coppa di Francia: “La pià brutta sconfitta della mia carriera. Voglio restare, ma solo se si può competere per vincere”

La stagione della squadra allenata da Igor Tudor però rischia di chiudersi senza nessun titolo messo in bacheca. L’OM è attualmente secondo in campionato a -8 dal PSG capolista. Diffiiclmente i parigini perderanno lo scettro di Campioni di Francia, a meno di clamorosi ribaltoni.

Ma se tutto sommato in Ligue 1 il Marsiglia sta facendo il suo lottando per l’ingresso alla prossima Champions League, il percorso nelle coppe ha deluso. I francesi sono infatti finiti ultimi nel girone dell’attuale Champions, finendo dietro a Tottenham, Eintracht Francoforte e Sporting Lisbona.

La delusione più grande è però arrivata mercoledì, con l’Olympique Marsiglia eliminato nei quarti di finale di Coppa di Francia dall’Annecy (squadra di ligue 2). Una sconfitta che non è andata giù ad Alexis Sanchez, che in un’intervista ha messo in dubbio la sua permanenza.

Una sconfitta dura, per me e per tutti. Penso che sia la peggior sconfitta della mia carriera. Negli spogliatoi abbiamo sentito questa tristezza. Non ci resta che presentare le nostre scuse ai nostri tifosi. Sono qui da sette mesi e sono stati fantastici, dobbiamo essere concentrati fino alla fine, che sia una squadra di serie B o meno“.

Voglio restare, ma sono qui per vincere. Voglio essere un campione, l’ho detto dal primo giorno. Nella mia carriera ho sempre vinto, ho sempre avuto questa voglia. Sono qui per vincere titoli, non mi interessa essere secondo o terzo o quarto… mercoledì ero ancora più triste dei tifosi, è una sensazione che non se ne andrà dopo due o tre successi. Vedremo in base ai risultati e alla qualificazione in Champions“.