Marsiglia, tifoso incriminato per tentato omicidio: lanciò un razzo allo stadio

Un tifoso del Marsiglia rischia di non potere seguire per un paio di anni la sua squadra del cuore allo stadio ed in trasferta. Tutto per un razzo che fu lanciato dallo stesso nella partita contro l’Eintracht Francoforte di Champions League del 13 settembre scorso. La tifoseria dell’OM è riconosciuta come una della più calde in Europa e nella cornice del Velodrome tutto viene ad essere reso più caricante per i giocatori di casa. Il problema è che spesso si va oltre al limite del concesso e del possibile. Questo episodio ne è la testimonianza lampante, con la polizia che non ha voluto soprassedere a questo avvenimento.

Marsiglia, guai per il tifoso: i fatti.

Lo scorso 13 settembre la squadra di Tudor ha disputato il match contro l’Eintracht Francoforte, poi perdendo, in un clima rovente ed infuocato. Come sempre d’altronde al Velodrome, sede degli appuntamenti casalinghi dell’OM. Nel corso del match uno dei tifosi presenti nella curva dei francesi avrebbe deciso, come racconta La Gazzetta dello Sport, di lanciare un razzo in campo. La Polizia presente allo stadio avrebbe individuato anche grazie all’ausilio delle telecamere, il soggetto ed avrebbe in fretta aperto un’inchiesta.

Non solo razzi verso il campo, ma anche rivolti verso il settore ospiti che esultava per la vittoria della squadra tedesca e verso il relativo parcheggio. Fatti su cui la Polizia non ha voluto soprassedere, aprendo un’altra inchiesta. Nel corso di essa le autorità hanno individuato un soggetto, il quale è stato accusato per il reato di “tentato omicidio, violenza intenzionale, associazione a delinquere, possesso e uso di razzi o fuochi d’artificio all’interno di un campo sportivo”. Il soggetto è stato portato davanti al giudice istruttore, ed è stato incriminato per tentato omicidio. Respinta anche la richiesta di custodia cautelare, con il 26enne che sarebbe in libertà vigilata in attesa del processo.