Massara, il fiuto di un segugio | La Roma vede l’occasione e la coglie al volo: Gasp si sfrega le mani

Il mercato della Roma si fa subito frizzante con il ritorno di Massara. Si presenta l’occasione e il diesse la coglie al volo per la gioia di Gasp.

Siamo all’alba della sessione di mercato e, mentre le squadre italiane si muovono per rinforzare le proprie rose, in casa Roma un nome riecheggia con particolare significato: quello di Frederic Massara. Il suo rientro nella dirigenza giallorossa viene percepito da molti addetti ai lavori e tifosi come una mossa di cruciale importanza per le sorti del club capitolino.

Non si tratta solo di un ritorno affettivo o di un semplice cambio di poltrona. Massara rappresenta per la Roma un profilo di grande competenza, profonda conoscenza del calcio italiano ed europeo, e un’esperienza maturata in contesti ad alta pressione, sia nella capitale che al Milan, dove ha contribuito in maniera significativa alla costruzione della squadra campione d’Italia di Pioli, insieme a Paolo Maldini.

Uno dei principali vantaggi del rientro di Massara è la sua familiarità con l’ambiente Roma. Non è un dirigente “nuovo”, niente ambientamento, ha già vissuto l’esperienza giallorossa con la presidenza Pallotta, conosce le aspettative, le pressioni e le specificità del club.

Una conoscenza pregressa che può accelerare i processi decisionali e permettere una maggiore fluidità nella pianificazione del mercato della Roma, essenziale in una finestra di trasferimenti così cruciale.

Relazioni e ottimizzazione

Massara è noto per le sue doti relazionali e per la capacità di tessere rapporti proficui sia con gli agenti dei calciatori che con i club. Questo aspetto è fondamentale in un mercato sempre più competitivo, dove le trattative si decidono spesso sui dettagli e sulla fiducia reciproca.

La sua abilità nel negoziare, nel trovare soluzioni creative e nell’ottimizzare le risorse a disposizione, potrebbe essere un fattore determinante per la Roma, che opera con vincoli finanziari imposti dal Fair Play Finanziario.

La prima mossa

Il suo approccio al mercato, con tutti i paletti derivanti dalla situazione della Roma alle prese con il Fair Play Finanziario, è mirato e a una visione a lungo termine. Non si tratta di acquisti “spot” o di grandi nomi a tutti i costi, ma piuttosto di individuare profili funzionali al progetto tecnico, con margini di crescita e capacità di adattamento al contesto

Certo, se poi si presenta l’occasione, Massara è sempre stato una sorta di segugio, che se fiuta l’occasione, fa di tutto per portarla a casa. Come potrebbe avvenire a breve, per la gioia del nuovo allenatore Gian Piero Gasperini.

Una ghiotta opportunità

La Fiorentina ha deciso di non riscattare Albert Gudmundsson, al termine della sua stagione luci e ombre in maglia viola. Un pò per discontinuità, un pò per quella noiosa vicenda giudiziaria in patria, la Viola ha deciso di liberarsi del centrocampista offensivo islandese.

Ed è qui che, complice l’interesse di Gasperini, Frederic Massara sarebbe intervenuto, per cercare di capire la fattibilità della trattativa, visto che il Genoa non sembra intenzionato a tenerlo, aprendo alla sua cessione per monetizzare. Gud piace a Milan, Bologna e Atalanta. Ora anche alla Roma.