Maxi Lopez, una vita in Serie A e quel periodo magico a Catania

Maxi Lopez

(Photo: imago/Gribaudi/ImagePhoto)

A 37 anni termina la carriera da calciatore di Maxi Lopez. È lo stesso centravanti argentino ad annunciarlo tramite il proprio profilo Instagram. “È stato un viaggio bellissimo” commenta il classe 1984, che ha vissuto i momenti più significativi nel campionato italiano. Dall’approdo a Catania nel 2010 agli ultimi passi in Serie C alla Sambenedettese. Nel mezzo l’esperienza al Milan, poi seguita da Sampdoria, Chievo, Torino, Udinese e Crotone e una breve parentesi in Brasile con il Vasco da Gama. Chiude la sua avventura da calciatore con 107 gol in gare ufficiali su 416 presenze complessive. 46 nel campionato di Serie A dove si è reso celebre anche per il gossip con l’ex compagno Mauro Icardi.


Maxi Lopez, dopo esser cresciuto nel settore giovanile del River Plate, viene scelto dal Barcellona che lo gira in prestito al Maiorca nel 2006 per poi cederlo nel 2007 all’FC Mosca. In Russia gioca poco e viene nuovamente girato in prestito – stavolta al Gremio – fino all’approdo in Serie A nel gennaio del 2010. Il Catania versa 3 milioni di euro ai russi e lo porta in Italia. Maxi Lopez si inserisce subito nei meccanismi del Catania intraprendente dei tecnici Mihajlovic, Giampaolo, Simeone e successivamente Montella. Insieme a Barrientos, Martinez, Bergessio, Papu Gomez, Almiron, Izco e Andujar forma una ‘colonia’ argentina che traina il Catania verso risultati importanti ed un campionato da ‘rivelazione’ seppur a metà classifica. Tra il 2010 e il 2012, Maxi Lopez mette a segno 26 reti in 70 presenze complessive tra campionato e Coppa Italia, risultando il miglior marcatore dei siciliani sia nella stagione 2009/10 che in quella 2010/11.


L’expolit gli vale l’interesse del Milan campione d’Italia, alle prese con il grave problema cardiaco occorso ad Antonio Cassano. Al Milan segnerà solo 2 reti in 11 presenze. Gol in campionato contro l’Udinese e in Coppa Italia contro la Juventus. A fine stagione i rossoneri decideranno di non riscattarlo e Maxi Lopez finisce in prestito alla Sampdoria dove militerà tra il 2012 e il 2014, rimanendo di proprietà del Catania. È alla Sampdoria che nasce il ‘caso’ con Mauro Icardi, suo compagno blucerchiato che ha intrapreso una relazione con Wanda Nara, la sua ex moglie. Le voci extra-campo condizionano molto il rendimento dell’argentino nonché la sua serenità, pur rimanendo restio a rilasciare dichiarazione su tale gossip. Chiude l’esperienza blucerchiata con 6 reti in 29 presenze totali.


Dopodiché inizia un tour per le squadre di Serie A, dal Chievo che lo acquista a titolo definitivo per 1,5 milioni ma che lo lascia andare a titolo gratuito appena un anno dopo al Torino. In granata, seppur con qualche frizione col tecnico Mihajlovic per via della precaria forma fisica, porta a referto 20 reti in 70 apparizioni complessive. Nel 2017 c’è il passaggio all’Udinese dove Maxi Lopez si mette davvero poco in evidenza e dopo una stagione parte per il Brasile direzione Vasco da Gama. A fine stagione termina il suo contratto e torna in Italia al Crotone, prima del passaggio alla Sambenedettese nell’estate del 2020 e la conclusione della carriera annunciata quest’oggi.