Mazzarri riparte di slancio | Walter, ecco il ritorno al futuro: trattativa lampo

Problemi risolti, Walter Mazzarri è pronto a ripartire di slancio. Il ritorno al futuro dell’allenatore livornese e una trattativa lampo.

Di fronte al nome di Walter Mazzarri, il calcio italiano non può che dividersi. Da una parte chi ne ricorda con nostalgia i tempi d’oro quando l’allenatore livornese riusciva a sorprendere, a volte compiere delle vere e proprie imprese.

Ma c’è chi lo considera un tecnico con il quale si può arrivare fino a un certo punto, limitato per determinate squadre, a oggi un allenatore superato. Il ricordo dell’esperienza-bis al Napoli, d’altronde, è ancora troppo fresco per passare nell’anonimato.

Eppure Walter Mazzarri da Livorno si era guadagnato sul campo il rispetto del panorama calcistico nazionale. Dopo super esperienze con Reggina (salvata nonostante una pesantissima penalizzazione) e Sampdoria, fu al Napoli tra il 2009 e il 2013 che toccò l’apice della sua carriera. Il 3-5-2 diventò marchio di fabbrica, la valorizzazione di talenti come Cavani, Hamsik e Lavezzi lo rese uno dei tecnici più apprezzati.

Riuscì nell’impresa di guidare i partenopei in Champions League, soprattutto alzò un trofeo: vinse una Coppa Italia nel 2012, battendo in finale la Juventus. Un successo che evoca ancora bei ricord tra i tifosi partenopei. Ma in questo calcio che va veloce, il passato si dimentica, soprattutto se è trapassato remoto.

L’inizio del declino

Dopo l’esperienza partenopea, Mazzarri non seppe ripetersi. Approdò all’Inter con grandi aspettative, ma il connubio si rivelò fragile. Seguì il Torino, dove tra alti e bassi ottenne qualche buon risultato, ma senza mai davvero convincere. Non un granché neanche all’estero.

L’avventura in Premier League con il Watford terminò in sordina: le difficoltà linguistiche e ambientali limitarono un’esperienza che avrebbe potuto dargli nuova linfa. Il ritorno al Napoli fu una scommessa persa: una mossa che sapeva più di nostalgia che di reale progetto. L’esito, però, fu amaro. Squadra spenta, gioco prevedibile, risultati deludenti. Dopo pochi mesi, l’esonero.

Un futuro da riscrivere

Oggi Mazzarri appare come un uomo in cerca di riscatto, animato ancora da una passione autentica per il calcio, ma consapevole di dover reinventare sé stesso per trovare spazio in un mondo sempre più orientato verso nuove generazioni di allenatori. “Vorrei ma non posso“, sembra essere il leitmotiv che accompagna l’ultima fase della sua carriera. O forse no?

Secondo Sky Sport, l’allenatore toscano è infatti in trattativa con l’Esteghlal, sì proprio quel club iraniano con il quale era sfumato tutto sul più bello. Gianluca Di Marzio rivela che i contatti sono stati riallacciati e sono pure a buon punto: un anno di contratto, l’obiettivo è quello di vincere il campionato insieme. Per Mazzarri un’altra occasione per mettere tutti d’accordo.