Mercato Inter, tiene banco il caso legato ad Edin Dzeko

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(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Il mercato dell’Inter si concentra sulla questione legata ad Edin Dzeko, attuale numero 9 del club neroazzurro, ma in uscita. Con l’arrivo di Romelu Lukaku, l’ariete bosniaco vedrebbe radicalmente ridotto il suo minutaggio. E già lo scorso anno il giocatore si è spesso alternato con Correa, complice una carta di identità che dice 36 anni.

L’Inter sarebbe disposta a cedere il giocatore, se arrivasse un’offerta congrua al suo valore. Anche perchè lo stipendio di 6 milioni di euro l’anno, con scadenza a giugno 2023, è un pesante scoglio sul bilancio dei meneghini. Però, allo stesso tempo, il giocatore è reputato ancora parte del progetto. Come dimostra la scelta del numero 90 da parte di Lukaku.

Per Dzeko dovrà arrivare un’offerta che convinca giocatore e club. Un’ipotesi non facile, visto che la situazione è simile a quella che il bosniaco ha vissuto con la Roma la scorsa estate. Situazione che si è risolta solo grazie ad un grosso sacrificio da parte del club giallorosso, che ha fatto andare via il giocatore ad una cifra molto più bassa delle richieste. In virtù di una “promessa” che la Roma avrebbe fatto al giocatore.

Mercato Inter
(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Mercato Inter: nessuna offerta, ma la necessità di cedere.

L’arrivo di Lukaku mette l’Inter davanti ad un’urgenza: quella di cedere almeno un attaccante. Attualmente in neroazzurro ci sono ben 5 attaccanti per due posizioni. Sanchez potrebbe lasciare a breve, liberando spazio salariale. Ma potrebbe non bastare. Ed uno tra Correa, il cui obbligo di riscatto è scattato a metà stagione, e Dzeko potrebbe andar via. Anche nell’ottica delle voci che danno Paulo Dybala vicino all’Inter.

Come confermato da Gazzetta.it, Dzeko non vorrebbe lasciare l’Inter. Sarebbe disposto a farlo solo per un’offerta che gli permetta di giocare ancora ad alti livelli. Ma, almeno finora, per il bosniaco non ci sono tratattive sul tavolo. Il “Tucu” invece garantisce maggiori sicurezze legate all’età e ad un contratto che scade nel 2025. Inoltre è anche uno dei giocatori più “fidati” di Simone Inzaghi, che ha spinto per il suo acquisto la scorsa estate. Inoltre, se l’argentino dovesse lasciare Milano, l’Inter si troverebbe nuovamente costretta a fare mercato in attacco il prossimo anno, se non rinnovasse Dzeko. Ipotesi molto plausibile.

Teniamo per un attimo da parte la trattativa legata a Dybala.

Con la cessione di Correa, la rosa passerebbe dall’avere cinque attaccanti ad averne uno solo, in meno di 12 mesi. Dato che anche Lukaku non appartiene ancora ai neroazzurri, bensì al Chelsea, che lo ha girato in prestito all’Inter.

Un’ipotesi che sembra troppo rischiosa per i vertici neroazzurri.

L’ipotesi più probabile: Dzeko come vice-Lukaku.

Tutto sembra andare verso una sola direzione. Quella che porta Sanchez lontano da Milano, ma trattiene sia Correa che Dzeko alla Pinetina. In attesa dell’evolversi delle vicende legate a Lukaku e Dybala.

Il primo sembra destinato a tornare definitivamente in neroazzurro, visto il pessimo legame con il Chelsea. Ma da qui ad un anno il Chelsea dovrà formulare un’offerta per la cessione del giocatore. Ed essendo ancora di proprietà dei blues non è da escludere che possa arrivare un’offerta da altri club e Lukaku possa trasferirsi in altre squader che non siano l’Inter.

Il secondo appare, almeno per ora, bloccato nel suo approdo all’Inter. Potrebbe trasferirsi con un sacrificio economico da parte della società. Ma sottoporrebbe l’Inter all’obbligo di fare risultati, per recuperare la spesa di stipendio e commissioni all’agente Antun.

Dzeko, invece, potrebbe restare in neroazzurro e occupare il ruolo di vice-Lukaku, garantendo a Simone Inzaghi due calciatori delle caratteristiche fisiche e tecniche simili. Cosa che è mancata in quest’ultima stagione. Poi, da qui ad un anno, le strade tra giocatore e Inter potrebbero dividersi.

A questo intreccio di vicende e situazioni si collega la questione di Joaquin Correa. L’argentino potrebbe restare all’Inter come mossa cautelativa, in attesa di valutare come si evolverà la questione dell’attacco neroazzurro. In questo modo avrebbe anche ulteriori chance per guadagnarsi la riconferma. Oppure, nel caso non riuscisse a far breccia nei cuori dell’Inter, potrebbe lasciare il club la prossima estate, contestualmente ad un evolversi in positivo delle vicende di Dybala e Lukaku.

Finora, dunque, l’unico attaccante certo del posto è Lautaro Martinez, che ha rinnovato con l’Inter fino al 2026. E che, salvo offerte da capogiro, è destinato a restare all’Inter.