Mercato Juventus, addio Milik: i motivi della rottura

Dopo una stagione a dir poco tribolata in campo e fuori dal campo, i bianconeri provano a programmare la prossima annata che per forza di cose dovrà essere di riassestamento dopo il settimo posto in classifica e la partecipazione alla Conference League. E in casa Juventus si ragiona sulle prime mosse di mercato.

Mercato Juventus, l’avventura di Milik si chiude: i bianconeri non disposti a pagare così tanto il polacco

Un primo ed importante sviluppo è già arrivato nella serata di ieri quando il club bianconero ha deciso di dire addio a Arkadiusz Milik. L’attaccante polacco ha passato la stagione in prestito alla Juventus dall’Olympique Marsiglia, disputando una discreta annata con 39 presenze e 9 gol in tutte le competizioni.

I bianconeri però hanno deciso di non esercitare il diritto di riscatto sul giocatore e di rimandarlo al club francese. Troppo alta per la Juventus la richiesta di 7 milioni di euro per l’acquisto. 

Ed ora con questa scelta su Milik, le possibilità su un’eventuale rivoluzione in attacco aumentano. Dusan Vlahovic non è incedibile e a fronte di un’offerta da almeno 80 milioni di euro il serbo può essere venduto. Di Maria andrà via a parametro zero e Kean si cercherà di liberarsene in qualche modo, probabilmente in prestito.

Resta come figura centrale Federico Chiesa. L’ala destra dei bianconeri viene da una stagione altalenante (anche a causa della faticosa ripresa dopo il grave infortunio del gennaio 2022), e i rapporti con la Juventus non sembrano serenissimi. Anche la sua posizione nel futuro bianconero è quindi da verificare.