Mercato Lazio, spunta un curioso retroscena sull’acquisto di Rovella
Nicolò Rovella rivela un bel retroscena sul suo acquisto di mercato effettuato dalla Lazio: “La prima volta che l’ho saputo è stato grazie a lui”.
L’acquisto di Nicolò Rovella, effettuato dalla Lazio quest’estate, si sta rivelando uno dei più azzeccati e prolifici sotto la guida di Maurizio Sarri, che lo sta utilizzando con costanza. L’ex Juventus ha parlato ai microfoni di Lalaziosiamonoi ed ha rivelato un curioso retroscena. Ecco le sue parole.
Mercato Lazio, parla Rovella: “Hanno fatto il tuo nome…”
“La prima volta che l’ho saputo è stato grazie a Luca Pellegrini. Era con me a Torino, stavamo pranzando e mi fa ‘Guarda che hanno detto il tuo nome, ci verresti?’, ma io non sapevo nulla. Gli ho detto ‘Ci vengo domani se tu vai’, e lui mi fa ‘Poi ci parlo’. Alla fine è nata questa trattativa, mi ha chiamato il procuratore, mi ha chiamato il mister. Quando ha chiamato il mister avevo già deciso, ma quando mi ha chiamato ero proprio… (ride, ndr). La prima chiamata in assoluto è stata con il mister, poi ho parlato con il presidente, poi con il direttore. La prima telefonata il mister e mi disse ‘Ma quand’è che arrivi?’, anche se non sapevo ancora perfettamente di venire. Sarri è uno che ha le sue idee, giustamente tra giocatore e allenatore deve rimanere il rapporto giocatore-allenatore. Ma è uno che parla, con cui hai un rapporto, ti chiama, ti dice le cose. Il ruolo da play? Non è facile, perché il mister ha un’idea molto chiara. E’ difficile all’inizio perché ti chiede tante cose, ho diverse cose su cui migliorare. Piano piano, ogni allenamento, anche con qualche cazziatone, sto imparando. Mi sento di fare meglio. Il mister chiede tanto in fase difensiva, cosa che prima magari facevo meno, questo toglie un po’ la parte di palleggio, le energie che hai quando la squadra ha la palla”.