Mercato Lazio, prende quota l’idea Caicedo come vice Immobile
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
L’infortunio di Ciro Immobile, costretto al rientro in campo a gennaio, ha di nuovo aperto in casa Lazio il delicato tema dell’assenza di un vice Immobile di peso all’interno della rosa di Maurizio Sarri. Cancellieri, talento italiano arrivato in estate dal Verona e provato nel ritiro di Auronzo proprio come centravanti, non è stato poi confermato dal tecnico toscano in quella posizione negli spezzoni giocati finora tra campionato ed Europa League. Come riportato dal Corriere dello Sport, nelle ultime ore ha ripreso forza la candidatura dell’ex Felipe Caicedo, oggi all’Abha Club ma prontissimo a tornare a Formello durante il prossimo mercato di gennaio in caso di segnali positivi provenienti da Tare e Lotito. Le ultime sull’ipotesi Caicedo-Lazio.
Mercato Lazio, il ritorno di Caicedo è più di un’idea ma Tare ha pronte due alternative
Caicedo conosce già l’ambiente, non avrebbe problemi a ricoprire un ruolo già avuto durante la sua prima esperienza in biancoceleste sotto la gestione di Simone Inzaghi (che nella scorsa stagione sempre a gennaio lo ha voluto anche all’Inter) e avrebbe costi, tra cartellino e ingaggio, praticamente irrisori. L’età avanzata, 35 anni, i molti problemi fisici avuti nelle ultime stagioni e una precedente bocciatura dello stesso Sarri nel corso del suo primo ritiro estivo sono invece i fattori che spingono Tare a guardarsi intorno. I nomi sul taccuino dell’albanese sono due: Boyè, ex Torino oggi all’Elche, e Rafa Mir, giovane attaccante del Siviglia, assistito da Jorge Mendes, da sempre in ottimi rapporti proprio con Tare. La margherita verrà sfogliata durante la sosta per il Mondiale in Qatar per poi prendere una decisione definitiva alla riapertura delle contrattazioni.
Sarri intanto pensa a Felipe Anderson contro l’Atalanta
Intanto per la sfida di domani pomeriggio contro l’Atalanta (calcio d’inizio alle 18) Sarri è intenzionato a puntare su Felipe Anderson come falso nove con Pedro e Zaccagni ai suoi lati. La gara di domani potrà indirizzare molte delle ambizioni stagionali dei biancocelesti, al momento in piena corsa per un posto in Champions League.