Messi-Barcellona, ritorno di fiamma: c’è stato un incontro segreto

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(Photo by Pau BARRENA / AFP) (Photo by PAU BARRENA/AFP via Getty Images)

Secondo quanto riportato da Catalunya Radio, Joan Laporta avrebbe incontrato Jorge Messi, padre e agente di Lionel, per un clamoroso ritorno a Barcellona. Per il momento le parti non confermano e non smentiscono, ma la notizia sta facendo il giro del web. Il talento di Rosario ha un contratto in scadenza con il Paris Saint Germain e la strada per il rinnovo è in salita. Oltre al Barcellona, circolano voci anche sull’interesse dell’Inter Miami di David Beckham, ma dalla MLS non arrivano ancora conferme.

Laporta
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Messi può tornare al Barcellona: l’incontro segreto tra Laporta e il padre agente della stella argentina

Jorge Messi, padre e agente della Pulce, avrebbe incontrato il numero uno blaugrana, mentre il figlio ha trascorso due giorni a Barcellona in compagnia degli amici Busquets e Jordi Alba. Questa coincidenza non è passata inosservata agli occhi dei tifosi, che già pregustano un eventuale ritorno del sette volte Pallone d’oro in Spagna. Naturalmente sono da considerare le difficoltà dell’operazione. La più importante riguarda lo stipendio da garantire all’argentino, considerando che il Barcellona in estate dovrà effettuare un taglio salariale per rispettare le condizioni economiche stabilite dalla Liga.

Secondo il programma “Tot Costa”, nell‘incontro tra Laporta e Jorge Messi sono stati affrontati tre grandi temi: l’omaggio del Barcellona a Messi, le parole del fratello del calciatore, Matías (“Non torneremo a Barcellona, se lo faremo ci sarà una buona pulizia, incluso mandare via Laporta”), e il possibile ritorno della stella argentina in città per vestire la maglia blaugrana. Alejandro Echevarría avrebbe facilitato il riavvicinamento tra le due parti, per provare a ricucire un rapporto terminato da quasi due anni. In Francia si godono le giocate del talento 35enne, autore di una rete gioiello, all’ultimo respiro, che ha permesso al Psg di superare il Lille: eppure, sul futuro dell’argentino, in quel di Parigi, tutto tace.