Mihajlovic: “Super League contro lo spirito dello sport”

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Dopo il successo ottenuto contro lo Spezia nell’ultimo turno di campionato, il Bologna domani riceverà la visita del Torino nel turno infrasettimanale di Serie A. Alla vigilia del match contro i granata ha parlato in conferenza stampa, il tecnico degli emiliani Sinisa Mihajlovic. Ecco le sue dichiarazioni:

“La Super League per me è una cosa brutta, il calcio è lo sport più seguito al mondo, più amato, perché dà la possibilità qualche volta alle squadre piccole di vincere contro le grandi. I ricchi diventano più ricchi e i poveri ancora più poveri. Non è questo lo spirito dello sport. Non la condivido e non mi piace”.

“Credo sia solo una questione di soldi e toglie al calcio la possibilità di competere. Nello sport i piccoli possono battere i grandi. Poi chiaro, un big match è sempre bello da vedere”.

“I ricchi diventeranno sempre più ricchi. Incasseranno 350 milioni subito? Piace vincere facile, facciano un campionato tutto loro. Ma la mia opinione sarebbe la stessa anche se fossi allenatore di Juve, Milan e Inter. Cosa facciamo? Il Bologna magari prende 30 milioni e loro 300, diventa più grande il gap. Il Leicester potrà mai rivincere uno Scudetto così?”.

“Con il presidente ci siamo parlati e ci vedremo prima che riparta per il Canada. Oggi siamo concentrati sulla partita. C’è tempo per tutto, ho due anni di contratto. Sto bene con la società, con i giocatori e con i tifosi. Vedremo quello che succederà, ma non dipende solo da me”.

“Il Torino è anche più forte del Bologna, ha giocatori per lottare per l’Europa. Poi l’annata storta può capitare, come è successo al Cagliari. Noi dovevamo stare fuori dalla mischia ed esserne sempre rimasti fuori è positivo. Salviamoci il prima possibile, mancano ancora 21 punti e possiamo raggiungere altri obiettivi. Ma prima dobbiamo salvarci arrivando a 40 punti, cercando sempre di migliorare ciò che è stato fatto negli anni precedenti”.