Mikkel Damsgaard: da giovane talento a stella degli Euro2020

Il giocatore del momento, rivelazione di Euro2020, ha un nome e un cognome che stanno rimbalzando in questi ultimi giorni da una parte all’altra dell’Europa: Mikkel Damsgaard. Il 10 novembre 2020, l’ala della Sampdoria e della nazionale danese, si è raccontato in una lunga ed esclusiva intervista rilasciata a calcioinpillole.com. Il fenomeno del 20oo ha stupito tutti. Chi non lo conosceva, ora ricorda il suo nome. Chi, invece, lo conosceva già, ha avuto la conferma delle sue ottime qualità espresse durante l’Europeo ancora in corso. Talento cristallino, con la classica faccia da bravo ragazzo. Damsgaard ha convinto tutti ed ora meritatamente si gode le luci della ribalta. Luci che noi di Calcioinpillole.com gli avevamo già dedicato alcuni mesi fa.

L’esperienza nella Sampdoria.

È ormai diventato un vero e proprio diamante nelle mani di Massimo Ferrero. Fino a qualche mese fa era la sorpresa della Sampdoria e della Serie A, oggi si è confermato un fenomeno vero e proprio. A proposito del campionato italiano ha dichiarato a calcioinpillole.com: “La Serie A è una delle leghe più difficili del mondo, ci sono tanti giocatori importanti e allenatori bravi. sono arrivato qui più pronto di quanto non lo fossi dieci mesi fa. I miei compagni mi hanno fatto sentire apprezzato, sono tra i più giovani dello spogliatoio ma non ricevo trattamenti speciali“. A Genova, quindi, Damsgaard si trova bene, per lui è una città davvero bella che l’ha accolto con entusiasmo e affetto, due fattori che l’hanno fatto sentire a casa.

La convocazione con la Danimarca.

Kasper Hjulmand ha creduto in lui, tanto da volerlo portare con sé nella nazionale danese per gli Europei 2020. Riferendosi alla chiamata, sperata ma forse anche un po’ inaspettata, Damsgaard ha dichiarato: “Quando mi è arrivata la notizia sono stato felice come dopo un gol. Rappresentare il proprio paese è qualcosa che chiunque sogna fin da bambino. Si gioca a calcio con la speranza un giorno di mettere la maglia della nazionale e quando succede è assolutamente fantastico. Ho avuto la fortuna di far parte della nazionale danese under 21 e di giocarci tante volte, adesso è arrivata anche la chiamata dalla nazionale maggiore ed è il massimo a cui si possa ambire. Voglio che sia solo la prima di tante, però. Non bisogna pensare di essere arrivati, ma anzi allenarsi più duramente per confermarsi“.

In Nazionale, il suo impegno l’ha dimostrato al 100%. Forse anche di più. Dopo il drammatico incidente avvenuto in campo al suo compagno di squadra numero 10, Damsgaard ha preso il posto di Eriksen e ha trascinato la nazionale danese a suon di gol e giocate spettacolari che ricordano proprio il suo sfortunato compagno di squadra. L’antipasto è arrivato nella gara contro la Russia, partita in cui il danese si è mostrato al mondo con un gran gol. L’apoteosi, poi, sino a sfiorare il cielo con un dito, nella semifinale contro l’Inghilterra. Damsgaard con una punizione dal limite ha portato in vantaggio i suoi ed ha costretto i 60.000 di Wembley a minuti di terrore puro. Pazienza se poi alla fine la sua Danimarca si è dovuta arrendere al ritorno dalla nazionale dei Tre Leoni, Mikkel Damsgaard è comunque riuscito a far breccia nel cuore di tutti gli appassionati.

Alla domanda che gli rivolgemmo lo scorso novembre: “Dove può arrivare Damsgaard? Un sogno per la tua carriera“, il giocatore rispose così: “I sogni per il momento li tengo nel cassetto. Non voglio dirli ad alta voce, però certamente voglio arrivare più in alto che posso“. Mikkel in alto a distanza di qualche mese ci è arrivato davvero, con un Europeo giocato da assoluto protagonista.