Milan: altro che Vlahovic, Allegri ha espresso un altro desiderata | Tare corre a chiudere la trattativa

Milan: altro che Vlahovic, Allegri ha espresso un altro desiderata | Tare corre a chiudere la trattativa

Igli Tare, nuovo direttore sportivo del Milan - facebook - calcioinpillole.com

Scelto Tare come diesse e Allegri come erede di Sergio Conceicao, per il Milan è arrivato il momento di pensare ai rinforzi.

Il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan porta con sé non solo il peso delle aspettative, ma anche l’urgenza di una strategia di mercato mirata a riportare i rossoneri nell’élite del calcio europeo.

Un pò come il Napoli una stagione fa, il nuovo direttore sportivo Igli Tare, ha deciso di andare sul sicuro nella scelta del nocchiero che ha il compito di riportare il club rossonero in Champions League.

L’obiettivo primario è chiaro: costruire una squadra solida, equilibrata, formata da giocatori già pronti per competere e in grado di competere su più fronti, in Italia ovviamente, visto che sarà una stagione priva di coppe europee per il Milan.

Allegri è un pragmatico e proprio su questa qualità si svilupperà una strategia di mercato ben precisa: il Diavolo negli ultimi anni ha oscillato tra momenti di grande euforia e periodi di delusione. Per tornare stabilmente tra le prime quattro in Serie A e fare bella figura in Europa, sarà fondamentale un mercato oculato, ma che vada a colmare le lacune attuali e a rinforzare i reparti chiave.

Priorità in mezzo al campo: qualità e fisicità

Una delle prime aree su cui Allegri punterà sarà il centrocampo. Il suo credo tattico, che predilige un mediano di rottura e giocatori capaci di dettare i tempi, richiederà innesti mirati. La ricerca di un regista di qualità è quasi un imperativo.

Parallelamente, sarà fondamentale rinforzare anche il reparto degli interni, con giocatori abili negli inserimenti ma capaci di garantire copertura. L’esperienza di elementi già rodati nel campionato italiano o in contesti internazionali potrebbe essere preferita. E poi?

Moise Kean
Moise Kean, centravanti della Fiorentina – lapresse – calcioinpillole.com

Un attacco più incisivo e versatile

Il reparto offensivo sarà un altro punto cruciale. Il Bebote Gimenez avrà modo di mostrare a tutti il suo talento, ma non sarà l’unico là davanti, su questo Allegri è stato categorico, un altro centravanti serve. Non tanto Vlahovic, quanto più un centravanti di peso, che garantisca gol e sappia lavorare per la squadra. Sarà la vera priorità.

Su queste basi il profilo è abbastanza delineato, secondo Sportmediaset non ci sono dubbi: il Milan sta pensando a prendere Moise Kean, grande rivelazione dello scorso campionato. Per l’Azzurro non c’è bisogno di trattare con la Fiorentina, c’è una clausola valevole fino al 15 luglio, entro la quale servono 52 milioni di euro per prendere l’attaccante viola. Pochi sprechi, acquisti mirati e giocatori non da formare ma già pronti, funzionali già al suo sistema di gioco. Domani è già qui.