Coppe Europee

Milan, cocci da raccogliere e un’Europa League da inseguire

0-2 contro lo Spezia, 2-2 contro la Stella Rossa, 0-3 nel derby contro l’Inter. In appena 10 giorni il mondo Milan sembra essersi capovolto. Dalla vetta e il +2 sull’Inter, con un impegno Europa League ‘abbordabile’, al -4 dai cugini e una gara di ritorno ad alto coefficiente di insidie. I recenti numeri rossoneri suggeriscono il bisogno di un’immediata svolta. Soprattuto nella mentalità e nelle convinzioni di quella che, per 21 giornate di campionato, è stata la capolista della Serie A. Il percorso in campionato, in termini globali, resta fortemente positivo e ne è la riprova il dato sui 17 punti in più realizzati rispetto alla passata stagione. Tuttavia, ora il rischio è che questa flessione possa compromettere tutto e, già nella serata di Europa League, il Milan è chiamato a ritrovare se stesso.

Questa era ci sarà di fronte la Stella Rossa di Stankovic, come per rimanere in aria di derby. I serbi, nella gara d’andata, hanno già dimostrato di essere una squadra che, seppur caratterizzata da lacune tecniche, sa come far male al Milan con la sua intensità. Dopo l’impegno europeo, i rossoneri se la vedranno con la Roma domenica sera. Tra stasera e domenica il Milan si gioca molto, non solo dal punto di vista degli obiettivi ma, nello specifico, dal punto di vista dell’entusiasmo. Un nuovo eventuale doppio colpo a vuoto potrebbe davvero creare un terremoto negli umori del Diavolo.

Milan, obiettivo Europa League prima della risalita in campionato

Per il match di questa sera, il tecnico Stefano Pioli, sembra intenzionato a preservare il suo leader Zlatan Ibrahimovic e, con la contemporanea assenza di Mandzukic, ad agire da punta centrale toccherà a Rafael Leao. Uno dei most hated del derby Alessio Romagnoli sarà regolarmente in campo, affiancato da Tomori che farà tirare il fiato ad un non brillante Kjaer dal punto di vista fisico. A centrocampo si vedrà la coppia ‘fisica’ Kessié-Meité. La linea dei trequartisti, dietro a Leao, sarà composta da Castillejo, Krunic e Calhanoglu. Obiettivo del Milan, senz’altro, sistemare la pratica Europa League, prima di una nuova sfida decisiva tra le mura dell’Olimpico.

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Published by
Luigi Matta