Milan, Dest: “Vinciamo lo scudetto. E’ successo tutto in fretta”

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(Photo by David Ramos/Getty Images)

Il Milan ha chiuso in fretta e furia per Serginio Dest, terzino che è arrivato dal Barcellona con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il giocatore si è calato immediatamente nella parte rossonera, carico al massimo per dare il contributo per confermare il Diavolo Campione d’Italia. Queste le parole in conferenza stampa di presentazione di Dest.

Milan, le parole di presentazione di Dest

Queste le parole in conferenza stampa di Dest: “Tutto è successo molto in fretta, in un giorno. Ho dovuto prendere una decisione in maniera molto veloce e cambiare vita, squadra, Paese e cultura. Amo il Milan, è un club per cui avrei sempre voluto giocare da ragazzo. Sono felice e onorato di iniziare a giocare per questo club, darò il massimo. Non ho mai giocato in Italia ma ho visto alcune partite del campionato italiano. È un campionato di alto livello e dovremmo affrontare alcune ottime squadre, ma sul petto abbiamo lo scudetto e dobbiamo conservarlo anche per la prossima stagione. All’Ajax giocavo come ala, poi anche come terzino. Abbassarmi a terzino è stata una buona idea che mi ha permesso di mostrare le mie qualità sia in fase difensiva che in fase offensiva. Ho una buona resistenza e ricopro tutta la fascia. Per me giocare terzino si tratta del ruolo più congeniale, sia a destra che a sinistra. Questo mi ha aiutato a diventare un giocatore professionista. Il Milan sta tornado, sta facendo molto bene, ha vinto il campionato. Percepisco che sta tornando ai livelli di quando ero bambino e guardavo le partite di questa squadra. Per me è la scelta giusta, il momento perfetto per arrivare qui con questi compagni. Faremo di tutto per riportare questo club dove merita. Ho parlato un po’ con Kessie che ha giocato qua e mi ha detto solo cose positive, e questo mi ha aiutato. Qui hanno giocato tantissimi campioni, ma Ronaldinho è stato il massimo per me, una gioia da vedere. Mi piacciono molto i brasiliani che hanno giocato in passato nel Milan. DI quel gruppo facevano parte Kakà, Ronaldinho appunto e gli altri. Ero quasi ossessionato da loro, li guardavo sempre. Voglio giocare anche in vista del Mondiale ovviamente, ma non solo per quello. Questa è una grande opportunità per me e non ci ho pensato due volte. Ho accettato subito e voglio giocare con lo scudetto sul petto. Saluto ai tifosi? Ciao fans, sono Sergino e sono pronto a dare il massimo. Sono felice e orgoglioso di essere qua in un club importante che ha vinto lo scudetto. Ci vediamo presto”.