Milan-Empoli 1-0: Kalulu regala tre punti pesantissimi ai rossoneri

Il Milan vuole confermare il primo posto in classifica e bissare il pesantissimo successo di domenica scorsa contro il Napoli al Maradona. Pioli conferma la stessa formazione della settimana scorsa con Florenzi al posto dello squalificato Theo Hernandez. Andreazzoli si affida a Pinamonti, supportato da Bajrami. Di seguito la cronaca del primo tempo di Milan-Empoli.

Milan-Empoli, il primo tempo

L’Empoli cerca subito di imporre il suo possesso palla e il suo ritmo alla gara chiudendo bene le traiettorie di passaggio ai rossoneri in fase di impostazione. La prima occasione è però del Milan. Uno due tra Leao e Kessié, tocco per l’accorrente Florenzi che di piatto a giro costringe Vicario ad una bella parata. Poco dopo una carambola su Tonali in piena area manda i padroni di casa vicino al vantaggio. Gli uomini di Pioli continuano a premere alla ricerca del vantaggio: l’approccio dei rossoneri è quello giusto. E infatti il Milan passa in vantaggio al minuto diciannove: punizione dal limite di Giroud, la barriera respinge, Kalulu di piatto dal limite infila imparabilmente Vicario. Dopo il vantaggio l’Empoli non accenna reazioni e il Milan gestisce benissimo l’uno a zero non disdegnando nuove sortite offensive. Il Diavolo va vicino al raddoppio con una staffilata di Florenzi da dentro l’area su appoggio di tacco di Leao: palla a lato. A due minuti dalla fine del primo tempo Giroud si vede rimpallare un tiro da dentro l’area su assist pregevole di Leao. Subito dopo Vicario si esalta sullo stesso attaccante francese che lo impegna di testa. Il primo tempo termina senza ulteriore sussulti. Rossoneri avanti grazie a Kalulu.

Milan-Empoli: il secondo tempo

Il secondo tempo si apre con una grandissima parata di Maignan su una spizzata di Luperto e con un Empoli molto meno passivo rispetto al primo tempo. Sul calcio d’angolo seguente ancora il portiere francese salva su Bajrami, che aveva calciato direttamente in porta, e poi sventa la mischia successiva. Il Milan prova a svegliarsi con Messias che dal limite impegna Vicario. I ritmi sono più bassi rispetto alla prima frazione con i padroni di casa che cercano di addormentare il gioco in modo da spegnere l’ardore dei toscani. Al minuto 67 ci prova ancora Messias a giro, para agilmente Vicario. Pioli manda dentro Brahim Diaz e Saelemaekers al posto di Kessié e Messias. La partita resta bloccata e ad otto minuti dalla fine nel Milan entrano anche Ibrahimovic e Rebic al posto di Giroud e Leao. Il finale di gara è soffertissimo, i rossoneri si barricano in difesa del preziosissimo vantaggio.  Finisce senza ulteriori emozioni: il Milan è sempre più solo in testa alla classifica.