Milan-Fiorentina, Bonera: “Ci auguriamo di restare ancora in alto”

Bonera

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Daniele Bonera è intervenuto in conferenza stampa da Milanello alla vigilia della gara contro la Fiorentina. Ecco le sue parole:

Contro la Fiorentina è una partita difficile soprattutto perché viene dopo una serie di gare ravvicinate. Loro non hanno attraversato un ottimo momento ma sono una buoan squadra e domani giocheremo una partita insidiosa”.

La partita contro il Verona

“La partita con il Verona non ha cancellato le certezze, venivamo da un periodo complicato e avevamo anche bisogno di riposare ma nonostante questo abbiamo fatto un’ottima partita. La sosta in questo senso ha aiutato e ora abbiamo ripreso il cammino da dove l’abbiamo lasciato. La consapevolezza di essere forti in questo gruppo ce l’abbiamo ormai da tempo”.

Hauge, Tonali, Ibra e Bennacer

Hauge e Tonali sono arrivati in una realtà importante come la nostra ma si sono inseriti bene con grande dedizione e sacrificio. Zlatan verrà valutato settimana prossima, è di buon umore e questo ci fa ben sperare per un rientro il prima possibile. Tonali sta facendo lo stesso percorso di Bennacer, è entrato in una realtà diversa ma sta crescendo. Giovedì si è reso protagonista, ci parlo spesso e sa che crediamo molto in lui. Pensiamo di poter diventare in pianta stabile un giocatore fondamentale per noi”.

Calha, Rebic e Brahim Diaz

Calhanoglu? Fa parte di ogni giocatore avere momenti più o meno positivi ma vi assicuro che il suo apporto in campo è prezioso. Siamo contenti del suo lavoro. Rebic? Credo che il problema al gomito l’abbia condizionato, non è una giustificazione ma credo che sia un po’ bloccato. Abbiamo rivisto la partita e fatto delle considerazioni anche con lui. Sappiamo che non appena arriverà al 100% della condizione anche le sue prestazioni cresceranno ancora. Brahim Diaz? Abbiamo fatto delle considerazioni nella partita di giovedì, Brahim è entrato bene. Domani potrebbe partire dall’inizio“.

Bonera e l’attesa di Pioli

“Sono in attesa del nostro allenatore, speriamo torni presto. Ovviamente è stata un’esperienza inaspettata che ho vissuto in prima linea ma credo di dover ancora fare esperienza. Prendo tutto quello che mi dice il mister e lo faccio mio”.

Romagnoli, Theo e Leao

Romagnoli era a disposizione contro il Lille, abbiamo fatto una scelta considerando le tante partite. Era rientrato dall’infortunio al polpaccio dell’anno scorso ed è totalmente recuperato. Leao ha fatto un esame stamattina, sta bene e i medici sono soddisfatti. Lo stiamo recuperando ma verrà rivalutato la settimana prossima. Theo Hernandez? Ogni partita è una storia a sé anche a livello tattico. Credo che interpreti bene tutti i compiti che gli vengono assegnati”.

Obiettivi e miglioramenti possibili secondo Bonera

l nostro augurio è quello di poter restare in alto il più possibile. L’importante è che quando accendiamo il motore non manchi mai lo spirito di sacrificio. Abbiamo vinto a Napoli come allora, questo lega i due Milan. Lo spirito ci accomuna. Ho notato la stessa grande voglia di stare a Milanello, lavorare e sacrificarsi l’uno per l’altro. Ci sono sempre situazioni da migliorare a livello tattico e tecnico, sono tutte cose che con questa applicazione si possono fare. Ciò che ci ha lasciato l’amaro in bocca nelle ultime gare sono le palle da fermo. Dobbiamo fare attenzione per fare la differenza”.