Milan-Genoa 2-1, Rebic e un’autorete regalano il successo a Pioli

Milan Genoa

(Photo LaPresse - Spada)

3 punti d’oro per il Milan di Stefano Pioli, che vince 2-1 contro il Genoa in un match difficile e complicato per i rossoneri. Al 13′ gran gol di Rebic, poi pareggiato da Mattia Destro al 37′. Nella ripresa è decisiva l’autorete di Gianluca Scamacca al 68‘ che regala la vittoria al Milan. In classifica i rossoneri balzano a 66 punti, in attesa degli scontri incrociati Juventus-Atalanta e Napoli-Inter.

Primo tempo

Il match comincia con ritmi particolarmente blandi. Le squadre si danno battaglia nella zona centrale del campo ma, nei primi dieci minuti, i portieri Donnarumma e Perin non vengono mai impegnati. Il primo squillo è anche il gol che sblocca il match. Al 13° minuto, sugli sviluppi di una punizione per il Milan, calcia Theo Hernandez che trova una deviazione. Il pallone si impenna e prima che tocchi il suolo Ante Rebic lo indirizza in porta con un gran mancino al volo. Il Milan passa in vantaggio. I rossoneri provano a controllare il campo e, eventualmente, cercare la seconda rete. Al 24′ Rafael Leao ha una grande occasione, liberato davanti a Perin da posizione defilata ma il tiro va dritto sul portiere. Inizia a farsi vedere un po’ di più il Genoa: al 29′ Destro va via bene sulla destra, tenuto in gioco da Kalulu, ma non riesce a colpire sbattendo su Kjaer. Alza la pressione il Grifone che, tre minuti più tardi, si fa ancora vedere con una bella conclusione da fuori che non esce di moltissimo. È il preludio al gol che arriva al 37′. Scamacca guadagna un corner da cui Mattia Destro trova il pareggio di testa, sovrastando un disattento Tomori. Doccia fredda per il Milan che tenta una reazione ma non ottenendo nulla. La prima frazione termina 1-1.

Secondo tempo

In avvio di secondo tempo il Milan si costruisce un’occasione monumentale, sprecata da Rebic. Kalulu si rende autore di una discesa infermabile sulla fascia destra, poi serve in mezzo per il croato che sciupa un’occasione clamorosa. Il match si fa più fisico e intenso. Al 55′ Kessié tenta il gran tiro da fuori che però esce a lato. Cinque minuti più tardi il Milan ha un’altra occasionassima da corner: Kjaer colpisce di testa e il pallone esce di un nulla. Le squadre continuano a darsi battaglia, più alla ricerca di folate in ripartenza piuttosto che azioni costruite. Al 68′ il Milan torna in vantaggio grazie ad una sfortunatissima autorete di Scamacca. Su calcio d’angolo, il centravanti genoano devia di schiena nella propria porta regalando il vantaggio ai rossoneri. Dopo il nuovo vantaggio il Milan prova a gestire il pallone riducendo al minimo le leggerezze mentali. Il Genoa prova a reagire ma l’autogol di Scamacca ha spezzato gli umori del Grifone che sbaglia molto in costruzione. Tuttavia gli uomini di Ballardini ci provano e al 77′ hanno una buona occasione con Pjaca che tenta il tiro a giro dal limite, sfortunatamente per i liguri alto sopra la traversa. Il Genoa si fa vedere nel finale con una doppia occasione clamorosa per Masiello che trova la doppia opposizione sulla linea dei difensori rossoneri. Il Milan di contro sciupa molte possibili ripartenze.