Milan, Giroud: “Non è una sfida con Lautaro. Ho ancora fame di vincere”

L’attaccante del Milan Olivier Giroud è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Inter, valido per l’andata delle semifinali di Champions League. Di seguito le parole del centravanti dei rossoneri.

Milan, le parole di Giroud ad un giorno dall’EuroDerby con l’Inter: “Non è una sfida personale con Lautaro. Voglio tornare in Finale di Champions, anche a questa età ho grandi motivazioni”

“Un Derby e sicuramente una partita speciale. Diverso dal Derby di Londra, ma sono fiero e orgoglioso di questo Milan e speriamo di fare grandi cose domani. Sono carico“.

“In questo tipo di partita abbiamo bisogno che ognuno di noi possa essere al massimo e al 110%. Possiamo fare grandi cose e fare una grande aprtita. Dobbiamo essere tutti carichi. Provo ad essere sempre più positivo e dare la carica ai miei compagni“.

“Non è Giroud contro Lautaro .Siamo 11 contro 11, non ho delle cose personali per il Mondiale. Lasciamo il passato all’indietro, siamo già motivati per questo match“.

“Niente limita la mia concentrazione. Io sono concentrato sulle cose che devo fare sul campo e lavorare con i miei compagni. E basta“.

“Più di tutto sono motivato. Per me è una grande opportunità andare ancora in Finale di Champions. Anche a questà età sono motivato a fare il meglio e ad avere nuovi stimoli“.

“Nel calcio non è mai bello sottovalutare gli avversari. A questo livello ogni partita è difficile. Per viincere devi stare attento anche ai dettagli.  Abbiamo ambizione e passo dopo passo possiamo farcela. Ora siamo concentrati sull’Inter, ma vogliamo sognare“.

“Questo club è speciale e il secondo club più vittorioso in Champions. Per me è una bella sfida essere qui. Ho vinto lo Scudetto l’anno scorso e ora siamo in semifinale di Champions. Credo sia meritato tutto quello che abbiamo fatto. Sarei molto orgoglioso di raggiungere l’obiettivo , per me e per i tifosi“.

“é bello essere leader di questa squadra. É tanta roba essere importante. Provo sempre ad essere un giocatore che dà motivazioni ed energia ai compagni. Mi fido di questa squadra e delle nostre qualità“.

“Paolo Maldini è qui ogni giorno. Ci supporta e ci guarda allenarci. É sempre a Milanello e mi sorprende. Non mi aspettavo questa vicinanza della dirigenza. Parla con noi, con il msiter e lo staff sempre”

“Ho speso gli ultimi momenti al Chelsea unpo’ difficilmente come minutaggio e volevo una nuova sfida. E sono stato orglioso di andare al Milan. Ho vinto lo Scudetto e siamo in semifinale di Champions. Ma possiamo fare meglio, per il club e per me stesso. Voglio ancora andare avanti e provare a vincere trofei“.