Milan, Giroud torna sull’espulsione: “Una mia sciocchezza”
(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)
Vince e ritrova il sorriso il Milan, che batte lo Spezia per 2-1, nonostante diversi brividi. La squadra di Stefano Pioli riconquista tre punti dopo la sconfitta contro il Torino e torna a rincorrere il Napoli al primo posto. Chi può gioire per il gol vittoria è sicuramente Olivier Giroud, che, però, subito dopo la rete ha rimediato un’espulsione per somma di ammonizioni dopo essersi tolto la maglia. Gioia e beffa per il centravanti francese, che ha lasciato la sua squadra in dieci per gli ultimi minuti, ma ha regalato i tre punti ai suoi. L’attaccante nonostante la felicità per la rete segnata si è detto rammaricato per l’espulsione ingenua. Di seguito ecco le sue parole a Dazn nel post partita, riportate da Tmw.
📰 #MilanSpezia: a game of drama and adrenaline, read all about it 👉 https://t.co/u6Y6r61EVS
📰 Adrenalina e batticuore: il report di oggi è tutto da leggere 👉 https://t.co/KYlm8wN9qC#SempreMilan pic.twitter.com/UqBEOFgWvf
— AC Milan (@acmilan) November 5, 2022
Milan-Spezia, le parole di Giroud
La partita sembrava ripercorrere lo scenario del Milan-Spezia della passata stagione. Poi è arrivato il tuo gol
“Pensavo così dalla panchina, avevo paura di questo scenario ma alla fine abbiamo vinto ed è la cosa più importante. Potevamo e dovevamo fare il secondo gol prima”.
Sul gol
“Sì, mi piace questo tipo di gol. Grande palla di Sandro e la cosa più importante era metterla in rete. Sono molto felice per la squadra”.
Il significato di essere al Milan
“Per me era una grande opportunità dopo il Chelsea. Il Milan lo seguivo quand’ero piccolo, ricordo quella grande squadra con grandi giocatori e per me era una grande opportunità di avere una nuova sfida. Sono felice di essere qui, ho la fiducia dello staff e del mister. Possiamo fare delle belle cose”.
Sui Mondiali
“La possibilità di giocare un terzo Mondiale è tanta roba, un obiettivo per tenere questo titolo. Abbiamo una grande squadra, riponiamo tante speranze. Ma adesso non voglio pensare al Mondiale, vediamo mercoledì quando Didier Deschamps farà la lista. Ora pensiamo alla Cremonese”.
Giroud torna sull’espulsione
“Mi sono dimenticato. Ero eccitato e mi sono dimenticato. Ma la cosa più importante sono i tre punti, non sbaglierò più”.