Milan, grana extracomunitari: ora c’è una scelta obbligata

Il Milan sta affrontando il calciomercato con un occhio attento agli extracomunitari. Attualmente, la squadra ha a disposizione cinque giocatori non comunitari: Vazquez, Tomori, Krunic, Messias e Lazetic. Ma quali sono le possibilità per il Milan di tesserare altri calciatori non comunitari durante questa sessione estiva di calciomercato?

Secondo il regolamento, le squadre che avevano più di due giocatori extracomunitari tesserati a titolo definitivo alla fine della scorsa stagione, possono aggiungerne al massimo altri due provenienti dall’estero. Considerando che il Milan ha già cinque extracomunitari in rosa, dovrà necessariamente vendere uno di questi giocatori per poterne ingaggiare altri due durante questa finestra di mercato.

Milan, questione extracomunitari determinante

Questo passaggio si rivela fondamentale per il Milan, che ha individuato diversi calciatori interessanti per rafforzare la squadra e coprire le posizioni rimanenti per gli extracomunitari. Uno dei nomi più gettonati è quello di Loftus-Cheek, talentuoso centrocampista inglese, la cui arrivata a Milanello sembra ormai imminente. Inoltre, la società rossonera è attratta anche dal talento del giapponese Kamada, ma la sua situazione è ancora incerta. Kamada ha la possibilità di richiedere la nazionalità tedesca, ma il processo risulta complesso e lungo, richiedendo una rinuncia al passaporto giapponese.

Il Milan si trova quindi di fronte a importanti decisioni strategiche per ottimizzare l’utilizzo dei giocatori extracomunitari e garantire il giusto equilibrio nella rosa. La gestione di queste operazioni di mercato sarà cruciale per assicurare il corretto allineamento con le normative e per costruire una squadra competitiva per la prossima stagione.