Milan, Ibra è pronto al ritorno: ecco le mansioni del nuovo ruolo
Ibra è ormai pronto a cominciare la sua terza avventura al Milan, ma questa volta come dirigente: ecco tutti i dettagli del nuovo ruolo.
Dopo due parentesi colme di soddisfazioni e successi vissute da giocatore, Ibra è pronto a riprendersi nuovamente il Milan, questa volta da dirigente. Come riportato da Tuttosport tutto sembra ormai compiuto per questo nuovo matrimonio tra lo svedese e i rossoneri, e la firma appare sempre più imminente. L’ex attaccante si occuperà a tutto tondo dei rossoneri e prenderà, a quanto pare, parte dei poteri di Giorgio Furlani, andando a spaziare anche sul mercato. Ecco tutti i dettagli su quello che sarò il nuovo ruolo di Ibrahimovic alla corte del Diavolo.
Milan, Ibra è pronto al ritorno da dirigente: si occuperà anche di mercato
Zlatan andrà ad occuparsi anche del mercato, ma in una maniera piuttosto straficata. In primis l’ex campione potrà dire la sua circa le strategie di mercato del club e le linee guida per lo sviluppo del settore giovanile, due componenti che risulteranno molto importante per la crescita progettuale dei rossoneri. Tra lui e Gerry Cardinale sembrerebbe essere nato un rapporto di stima e simpatia, tanto che il patron del Diavolo sarebbe pronto e convinto di portare Ibra nella squadra dirigenziale il prima possibile. Ovviamente la sua figura starà molto a contatto con la squadra e presenzierà spesso agli allenamenti per dare supporto dal punto di vista psicologico e motivazionale.
Ibrahimovic inoltre starebbe pensando ad alcune aree da studiare ed esplorare per le prossime sessioni di mercato, che abbracciano Brasile, Olanda e Scandinavia. Un trittico di zone estremamente interessante, visto che il paese verdeoro è storicamente patria assoluta di talento ed è stata una gallina dalle uova d’oro nei giorni di gloria rossoneri. Anche l’olanda è una delle capitali calcistiche della classe e della qualità, mentre la Scandinavia è emersa con forza negli ultimi anni, partorendo calciatori di grande livello come Oodegard, Haaland e Hojlund.