Il Milan sta iniziando a preparare la stagione nell’entusiasmo generale, ma con una rosa che presenta ancora dei vuoti da colmare. La squadra di Pioli ha dimostrato, nella trionfale annata conclusasi da poco, di poter vincere attraverso le idee e la coesione del gruppo, ma questo non sarà necessario per alzare il livello, e la rosa ha bisogno di alcuni innesti che possano permettere al club una maggiore competitività anche a livello internazionale. I rossoneri hanno dovuto sbrogliare, nelle ultime settimane, l’intricatissima vicenda legata ai rinnovi della dirigenza, che hanno dato ufficiosamente il via al mercato del club di Via Aldo Rossi.
I punti fermi di questa squadra sono ben noti, e fra questi rientra certamente Mike Maignan, protagonista di una stagione che lo ha visto dominare i cieli della Serie A. In difesa, oltre a Tomori. è esplosa la figura di Pierre Kalulu, divenuto, nel giro di pochi mesi, consapevole dal punto di vista tecnico e completo nella sua duttilità tattica. Impossibile non citare Sandro Tonali e Theo Hernandez, due dei massimi fautori del titolo, nonché perle pregiatissime di questa squadra. Il Diavolo ha inoltre messo in luce le immense potenzialità di Rafael Leao, he nel corso di questa stagione ha trascinato in molte occasioni la squadra alla vittoria.
Ci sono però dei vuoti da colmare. I rossoneri perderanno probabilmente Romagnoli, e dovranno quindi trovare un quarto centrale che possa garantire qualità e stabilità alla retroguardia. Perso Sven Botman (approdato al Newcastle) i rossoneri dovranno capire se puntare su una soluzione interna oppure esplorare il mercato. Importantissimo sarà anche sostituire Franck Kessié, approdato alla corte di Xavi a Barcellona. Il Milan ha da tempo seguito Renato Sanches, ma l’inserimento del PSG ha disturbato la trattativa, ed ora si stanno studiando ulteriori profili. La trequarti e l’esterno destro hanno bisogno necessariamente di un’iniezione di qualità, e a tal proposito, i rossoneri si sono fiondati su profili come Ziyech, De Ketelaere e Dybala. In attacco è arrivato Divock Origi, un calciatore completissimo e molto intelligente, capace di interpretare magnificamente ogni momento del match.