Milan-Lazio 3-2, i rossoneri trionfano all’ultimo respiro

Milan-Lazio

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Milan-Lazio si è conclusa 3-2 ed è stata un saliscendi di emozioni fino all’ultimo secondo. I rossoneri sono partiti alla grande con un atteggiamento offensivo che ha permesso al Milan di andare sul 2-0, poi, però, la Lazio ha avuto la calma e la qualità di pareggiarla. Nel recupero arriva, però, il 3-2 del Milan che resta primo in classifica con 34 punti. La Lazio resta ottava a 21 punti.

Primo tempo

Il primo tempo inizia con un Milan molto determinato e pressante, la Lazio, invece, sembra intimorita. Dopo cinque minuti Kalulu scappa al centro del campo e serve Rebic che la crossa per Calhanoglu: alta di poco. Ma il Milan attacca con continuità e al 10′ la sblocca. Corner di Calhanoglu che trova Rebic lasciato solo da Marusic. Il croato insacca di testa l’1-0. La Lazio risponde poco dopo con Marusic che va in solitaria, ma calcia a lato. Si tratta di un fuoco di paglia perchè al 16′ Patric colpisce Rebic in area e l’arbitro fischia rigore. Calhanoglu segna ed è 2-0. I biancocelesti riordinano le idee e cercano di riprendersi. Al 26′, su sviluppo di corner, Kalulu pesta la caviglia di Correa. L’arbitro viene richiamato al VAR e fischia rigore. Tira Immobile, ma Donnarumma respinge miracolosamente, a quel punto, però, arriva Luis Alberto che di testa insacca il 2-1.

La partita prende una piega diversa. La Lazio cerca il pareggio senza impensierire, però, Donnarumma. Il Milan difende e si limita alle ripartenze. Al minuto 32 Correa è costretto al forfait, al suo posto entra Muriqi. Al 40′ Hernandez fugge superando due uomini, Escalante lo ferma e viene ammonito. Un minuto dopo è Krunic a ricevere il giallo per fallo proprio su Escalante. L’ultima occasione è di Luis Alberto direttamente dalla bandierina: Donnarumma respinge di nuovo in angolo.

Secondo tempo

La seconda frazione parte con un cambio nella Lazio. Inzaghi non vuole rischiare e toglie Escalante per Cataldi. Il Milan parte subito forte e al 47′ un tiro di Calhanoglu finisce fuori di poco. I rossoneri premono e cercano di sfruttare gli spazi della Lazio. I biancocelesti, però, la pareggiano al 59′ con Milinkovic-Savic che al volo serve un assist al bacio per Immobile che fulmina Donnarumma: è 2-2. Al 64′ Calabria recupera palla e viene fermato da Luis Alberto che viene ammonito. La partita segue ritmi alti ed è molto equilibrata. Pioli cambia Saelemaekers e inserisce Castillejo.

La Lazio ci prova al 69′ con Luis Alberto, ma Donnarumma para. Al 73′ la Lazio va vicina al vantaggio su sviluppo di corner. Grande giocata di Muriqi, Donnarumma devi d’istinto. Inzaghi cambia: fuori Milinkovic-Savic ed Immobile dentro Akpa-Akpro e Pereira. Al 79′ Hernandez fa fallo su Pereira e si prende un giallo pesante: salterà la prossima. Nel frattempo Pioli inserisce Hauge per Leao. Poco dopo arriva un’altra ammonizione per la Lazio, questa volta per Akpa Akpro su Krunic. All’86’ si fa vedere il Milan, palla fuori di poco. Un minuto dopo di nuovo con Rebic, servito da Hernandez: Reina è miracoloso. All’88’ Muriqi viene ammonito. Inzaghi capisce l’antifona e sostituisce Patric con Hoedt. Pioli inserisce Maldini e Dalot per Castillejo e Calabria. Al 92′ il Milan incredibilmente la vince. Corner di Calhanoglu che trova Hernandez che incorna il 3-2 che conclude Milan-Lazio.