Milan, Leao: “Grazie ai tifosi per il coro, mi carica. Udinese? Dobbiamo partire forte”

Leao coro

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

E’ stata la stagione dell”esplosione’ per Rafael Leao. Il portoghese classe 1999, approdato in rossonero dal Lille nell’estate 2019, ha raggiunto il traguardo delle 100 presenze con la maglia del Milan e, finora, ha messo a segno 10 reti e 6 assist in 28 presenze complessive stagionali, considerando tutte le competizioni. Il club rossonero lavora per il suo rinnovo di contratto che, salvo imprevisti, dovrebbe arrivare entro la fine della stagione. Ai microfoni di Milan Tv, Leao ha rilasciato una lunga intervista, parlando del momento della squadra e degli obiettivi stagionali, nonché del nuovo coro riservatogli dalla tifoseria rossonera.

Milan, Leao tra obiettivi, momento e… il coro speciale dei tifosi

Sul momento realizzativo
“Voglio continuare così a fare bene e aiutare la squadra fino alla fine della stagione, penso che la fiducia dei miei compagni e di tutti quelli che lavorano con me è stata importante per la mia crescita”.

Sui gol e gli assist e le giocate
“Queste cose arrivano perché ho fiducia di fare la differenza in campo”.

Sulle rovesciate non andate in rete
“Volevo che tutte finissero in rete perché sarebbe stato importante per la squadra. Anche nell’ultima partita: se fosse andata dentro probabilmente avremmo vinto e saremmo andati avanti in classifica. Purtroppo la palla non è entrata, la prossima volta cercherò di fare gol”.

Sui tifosi e il coro per Leao:
“Bello, bello. La cosa più bella di essere giocatore è quando i tifosi ti caricano in questo modo. Mi dà più fiducia e più forza di continuare a fare bene durante la partita. Voglio ringraziare tutti i tifosi”.

Sulla partita contro la Salernitana
Penso che abbiamo creato diverse occasioni ma non è stata la nostra giornata. Quando non si perde e si pareggia almeno facciamo punti per andare avanti in classifica”.

Come affrontare l’Udinese?
“Dobbiamo fare bene quello che abbiamo fatto nell’ultima partita, cominciare forte perché anche loro hanno giocatori forti e dobbiamo stare attenti. Giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi: è un’altra occasione per fare punti e andare avanti”.