Milan, Leao: “Pioli mi ha dato fiducia. Se faccio bene è grazie a lui”

leao sporting risarcimento

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Il Milan sta tornando ai vertici del panorama calcistico italiano grazie soprattutto a Rafael Leao. Il calciatore portoghese, arrivato a Milano nel 2019, a suon di gol e giocate da fuoriclasse, sta trascinando il Milan più in alto possibile. I gol decisivi nelle ultime partite sono arrivati dai suoi piedi. Il giocatore si è raccontato a DAZN.

Milan, le parole di Leao

“L’inizio non è stato facile perché non parlavo la lingua ed ero in un campionato diverso avevo 19 anni e c’erano tanti avversari forti. Grazie all’aiuto di tutti, però, ora sta andando molto meglio“.

Su Pioli: “Mi ha dato fiducia e una maglia da titolare nonostante le difficoltà, se sto facendo bene è anche grazie a lui. Mi ha dato la mentalità giusta spingendomi a credere sempre in me stesso; mi ha sempre detto che ho talento ma mi mancava la mentalità vincente, che se volevo arrivare ai livelli di Mbappé e Ronaldo dovevo fare la differenza in ogni singola gara. Altrimenti sarei stato un giocatore banale. Io l’ho ascoltato, e quando ho parlato con il mio personal trainer e con i miei familiari mi è scattato qualcosa in testa. Volevo far vedere a tutti chi ero veramente, anche se ancora non sono un bomber come Mbappé e Ronaldo: loro due sono gli attaccanti che studio su Youtube e ai quali mi ispiro. Ma voglio arrivare ai loro livelli”.

Cosa c’è da migliorare:”I dribbling spesso sono decisivi, ma ogni tanto vorrei segnare di più; anche partendo da sinistra. Davanti alla porta devo essere più freddo, già ora lo sono maggiormente rispetto al passato. Se cresco come Henry? Non facciamo paragoni: lui è stato un gran giocatore, io sono solo un giovane che lavora per arrivare a quei livelli”.