Milan, l’impresa di Allegri: i rossoneri sono da scudetto

Milan Allegri (Foto di Spada, LaPresse) calcioinpillole.com
Il big match della quinta giornata di Serie A lo ha vinto il Milan. I rossoneri hanno disputato una prestazione di altissimo livello sotto tutti i punti di vista. Nel primo tempo i ragazzi di Allegri hanno aggredito, fin da subito, gli avversari e questo ha creato più di qualche problema alla difesa dei partenopei. Un dato che riassume, alla perfezione, l’ottima prima frazione di gioco dei rossoneri riguarda le 3 volte in cui il Milan si presenta davanti alla porta di Meret. Prima Saelemaekers e poi Pulisic, il solito Pulisic, portano il risultato sul 2-0. Nella ripresa, i rossoneri hanno abbassato troppo il baricentro e, dopo l’espulsione di Estupinan, è stata una partita di sola difesa.
Nella sofferenza le squadre di Allegri si esaltano e, tolte un paio di conclusioni di Neres (una finita sulla traversa con deviazione di Modric), i rossoneri non hanno accusato troppo l’inferiorità numerica. Questo big match doveva essere un test per il Milan e il test è stato pienamente superato. Una vittoria che può rappresentare la vera svolta della stagione; a livello mentale, battere i campioni in carica, può dare una spinta notevole in vista del proseguo del campionato. Ora per lo scudetto dobbiamo considerare anche il Milan di Allegri per tanti motivi a partire dal fatto di disputare una partita a settimana. Vero, giocare le coppe deve essere la routine per una squadra con il DNA europeo dei rossoneri ma, in questa stagione, senza le fatiche infrasettimanali, tutte le energie possono essere rivolte al campionato.
Milan, per lo scudetto occhio alla squadra di Allegri
Campionato ancora lunghissimo e, come detto da Allegri nella conferenza pre partita, questa sfida non decide nulla in ottica scudetto. Non bisogna però sminuire quanto visto a San Siro. Il Milan al completo, con una gara a settimana, può dare fastidio fino alla fine. La squadra gioca bene, crea diverse palle gol a partita e riesce ad adeguarsi al momento della partita senza problemi. Con il Napoli, ad esempio, ha capito benissimo quando attaccare e quando abbassarsi e difendere con il blocco basso.
Il Napoli resta, per alternative, soluzioni e status, la favorita ma il Milan ha dimostrato di poter dare fastidio fino alla fine. Ora un nuovo test, altrettanto impegnativo, in casa della Juventus con Allegri che ritrova il suo passato. La Juventus non sta attraversando un buon momento di forma e dovrà giocare anche in Champions League. I rossoneri potrebbero dunque dare un’altra spallata al campionato ma la strada è ancora lunga. Bisogna mantenere la calma e ragionare partita per partita seguendo le direttive di un tecnico, Allegri, che vuole prendersi anche una piccola, personale, rivincita.