Milan, nel 2021 un passivo dimezzato e niente debiti verso le banche

Netti progressi nel bilancio rossonero nel 2020/21: il club meneghino ha dimezzato il passivo e annullato i debiti con le banche.

Photo by Jonathan Moscrop/Sportimage, via OneFootball

Ottimi segnali di ripresa per il bilancio del Milan: la chiusura del bilancio 2020-2021 segnala infatti per i meneghini un rosso dimezzato (-96,4 milioni) rispetto alla stagione precedente (-194,6 milioni), la prima post-Covid. Questi i dati che il cda di via Aldo Rossi avrebbe approvato oggi, secondo Calcio e Finanza.

La tendenza è stata invertita dalla società rossonera, rispetto agli esercizi precedenti: mentre i ricavi erano scesi a 192 milioni di euro, in una situazione appesantita dalla prolungata assenza dei rossoneri dalla massima competizione europea, e i costi erano saliti fino a 378 milioni, quest’esercizio il Milan lo ha chiuso senza debiti verso le banche e con un investimento nella sessione estiva pari a 70 milioni di euro.

Per lasciarsi però definitivamente alle spalle il continuo rincorrersi di insufficienti ricavi, investimenti oculati e scarsa competitività sul terreno da gioco, uno dei modi possibili è quello stadio di proprietà che la proprietà statunitense e il presidente Paolo Scaroni non hanno ancora smesso di inseguire, per sbloccare definitivamente la crescita commerciale e di immagine del club rossonero.