Milan, tante occasioni ma zero gol: col Newcastle è pareggio

Finisce 0-0 il match fra Milan e Newcastle. I rossoneri spingono e creano tantissimo, soprattutto nel primo tempo, ma non riescono a scalfire la difesa dei Magpies. Pioli comincia la sua Champions League 2023-24 con un punto.

Inizio migliore del Newcastle, con una prima accelerazione di Gordon che mette i brividi alla difesa del Milan. Poi però i rossoneri prendono in mano il pallino del gioco e cominciano a creare. Dopo un paio di chance per Pobega e Chukwueze, la prima vera palla gol capita sui piedi di Giroud che trova un ottimo riflesso di Pope. Il portiere dei Magpies è ancora chiamato in causa da Theo con un sinistro da fuori, mentre al 34′ incredibile tripla occasione. Tutto nasce da Leao che dribbla tutta la difesa avversaria ma davanti a Pope si incarta con un tacco velleitario; il pallone finisce a Pobega che calcia in porta ma Murphy salva sulla linea. Per finire ci prova anche Chukwueze anticipato all’ultimo in calcio d’angolo. Prima del duplice fischio ancora il nigeriano pericoloso, servito dal portoghese, con la sfera che esce.

7 tiri nello specchio a 0 per il Milan nella prima frazione, ma non è bastato per sbloccare il risultato. Il Newcastle è molto passivo, con Tonali che sente il peso del match e non si vede quasi mai. Leao troppo lezioso, Chukwueze molto attivo.

Milan-Newcastle, il secondo tempo

Ripresa decisamente più equilibrata, con il Newcastle che abbassa i ritmi con molto possesso palla anche se di pericoli per il Milan ce ne sono pochi. Nei primi 20 minuti infatti l’unica chance che si registra è in favore dei rossoneri, con Reijnders – entrato per Pobega – che salta un paio di uomini ma calcia debolmente. I tanti cambi contribuiscono ad abbassare ancora di più i ritmi, ma al 73′ Leao ha un’altra chance clamorosa, stavolta di testa – palla alta ma poteva fare di più. In questi minuti buon momento per i rossoneri che premono e schiacciano i Magpies nella loro area, ma la difesa bianconera resiste e respinge gli assalti.

Finale con le squadre lunghe. Il Milan spinge e meriterebbe, ma Leao è troppo leggero e spreca un paio di buoni presupposti. Paura per l’infortunio di Maignan, l’arrembaggio nel recupero non porta nulla e a 30 secondi dalla fine Sportiello salva su Longstaff.